Se pensi davvero che Achille Lauro era pusher e che egli aveva problemi con la droga oggi ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Infatti nel corso di questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere su questo argomento.
Ovviamente non mi sorprende che tu voglia saperne di più. D’ altra parte Achille Lauro è un cantante molto popolare. Egli ha iniziato la sua ascesa nel mondo della musica nel 2012. Sebbene gli esordi sono stati piuttosto modesti nel corso degli anni l’ artista è riuscito ad emergere nella musica.
Sicuramente a partire dal 2016 le opere pubblicate hanno riscosso un’ ottimo successo. Tuttavia l’ apice della sua popolarità viene raggiunta tra il 2019 ed il 2020. Infatti nel 2019 egli partecipa alla sua prima edizione del festival di Sanremo. In occasione di questa esibizione sorgono alcune controversie riguardanti il mondo della droga.
Nel 2020 invece il cantante si esibisce per la seconda volta al festival Sanremese. Al riguardo possiamo certamente dire che il look dell’ artista ha suscitato tantissimo clamore tra i social media.
Nel corso di questo articolo parleremo anche di questo. Ora non mi resta che augurarti buona lettura!
Achille Lauro era un Pusher?
Francamente non mi sorprende che tu voglia sapere se Achille Lauro era un pusher. D’ altra parte il soggetto in questione è un pilastro della musica rap italiana.
Molto spesso la musica viene utilizzata per trasmettere un messaggio. Talvolta l’ oggetto di questo messaggio è il disagio che le generazioni giovani nutrono verso una società ingiusta. Molti rivendicano la mancanza di libertà. Spesso questa libertà riguarda proprio il consumo di droga. Praticamente molti pensano che drogarsi è un diritto. Pertanto spesso i musicisti utilizzano la musica per rivendicare il proprio diritto di drogarsi.
Al riguardo possiamo certamente dire che nei testi del cantante italiano vi sono spesso dei riferimenti riguardanti l’ utilizzo di droga. In parte i passaggi delle sue canzoni riflettono il suo passato.
Se hai letto la mia biografia su Achille Lauro dovresti già sapere come stanno le cose. Praticamente in età infantile egli si trasferisce a Roma. Qui vivrà la sua adolescenza vivendo tra la malavita e tra il degrado.
Secondo quanto riportato in alcune interviste egli da semplice consumatore di cannabis diventerà ben presto un pusher. E’ proprio questa la strada che egli sceglie di perseguire con lo scopo di uscire dalla precarietà finanziaria in cui vive. La sua esperienza di spacciatore termina presto con l’ arresto.
Dopo due mesi di prigione egli torna ad essere libero. Ben presto s’ innamora della musica. L’ amore per la musica supera quello per la droga. Di conseguenza dopo aver trovato lo scopo della sua vita Achille tronca i legami con la droga per intraprendere il sentiero della musica.
Conclusione
Sebbene in passato Achille Lauro era un pusher oggi egli non lo è più. Infatti grazie alla musica il rapper italiano ha trovato qualcosa di meglio in cui credere. Oggi la sua droga è proprio la musica.
Nonostante ciò i riferimenti alle droghe nei suoi testi non mancano. Infatti durante la sua prima esibizione a Sanremo nel 2019 egli finì sotto accusa per alcuni passaggi contenuti nel brano Rolls Royce. Secondo alcuni con questo brano l’ artista ha voluto incitare i giovani a consumare ecstasy. E’ proprio per questo motivo che ben presto il cantante finirà su Striscia la Notizia. In realtà Achille Lauro con questo brano ha voluto sottolineare che la musica è una forma di arte che in quanto tale non dev’ essere sottoposta a limiti.
Per concludere voglio ricordarti che quando parliamo della vita privata di Achille Lauro le informazioni in nostro possesso sono piuttosto scarse. Tuttavia siccome il cantante in questione è solamente agli inizi della sua carriera vi sono buoni motivi di credere che nel corso dei prossimi anni avremmo modo di conoscere meglio questa controversa figura del panorama musicale italiano.
Ora non mi resta che augurarti buona musica!
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