Se vuoi scoprire quali sono i blog che mancano in Italia un motivo ci sarà. Scommetto che vorresti tanto aprire un blog per iniziare a guadagnare seriamente.
Se hai seguito le puntate precedenti pubblicate nel mio blog dovresti sapere che una delle prime scelte da compiere è la scelta della nicchia. Nel mio articolo in cui spiego come scegliere una nicchia di mercato ho spiegato che il settore ideale è quello caratterizzato da una bassa concorrenza e da una buona mole di ricerche.
Inoltre una buona nicchia è di tipo “Ever-Green“. In altre parole l’ argomento trattato deve destare un interesse costante nel corso del tempo e non deve essere soggetto ad una tendenza fortemente passeggera.
Siccome sai bene che diventare un blogger di successo assicura un alto tenore di vita sei deciso a compiere i giusti passi per riuscire ad emergere. Quindi oggi eccoti qui tutto bello motivato a compiere le tue ricerche per trovare la giusta nicchia di mercato.
Ti anticipo subito che se vuoi scoprire quali sono i blog che mancano in Italia oggi ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Infatti oggi ti spiegherò come aprire un blog posizionandoti in un nicchia remunerativa.
Tutto quello che devi fare è dedicarmi qualche minuto del tuo prezioso tempo e prestare attenzione alle informazioni che sto per darti. Ti assicuro che seguendo le mie indicazioni sicuramente potrai troverai la giusta via da percorrere per riuscire ad emergere nel lavoro.
Detto questo direi di non disperderci in troppe chiacchiere e di passare subito al sodo.
Vediamo quindi come procedere!
Quali sono i Blog che mancano
in Italia? Il tuo!
Ci sono ancora dei blog che mandano in Italia. Sai quale? Infatti il blog che manca è proprio il tuo!
Dico questo perchè ci sono diversi modi che permettono ad un blog di distinguersi dalla concorrenza. Molti pensano che l’ unico fattore incisivo sia l’ argomento generale trattato all’ interno del blog. In realtà ci sono aspetti caratteristici che rivestono un ruolo altrettanto importante.
Grazie a questi aspetti potrai distinguerti dalla concorrenza nonostante la presenza di blogger che da anni hanno già saturato i vari mercati. Nel corso dei prossimi paragrafi ti spiegherò come puoi anche tu distinguerti.
1 – La tua Storia
Sicuramente uno dei blog che mancano in Italia è proprio il tuo! Infatti se vuoi davvero aprire un blog questo tuo sito puoi renderlo unico fondendolo con la tua storia personale.
Seth Godin, un grande esperto di marketing disse che “le persone non comprano prodotti o servizi bensì relazioni, storie e magia“. Similmente anche tu puoi distinguerti dalla concorrenza mettendo in evidenza nel tuo blog la tua storia personale. Pertanto non è soltanto quello che scrivi che ti permette di emergere bensì è il come ed il perchè lo scrivi.
Il caso di Giovanni Rana
Se ti stai chiedendo quali sono i blog che mancano in Italia questa domanda non è l’ unico quesito che devi farti. Infatti grazie alla tua storia potrai rendere unico il tuo blog nonostante esistano già dei competitor sul mercato.
Pensa per esempio ai tortellini. Sai bene che nel reparto bancofrigo dei supermercati ci sono tantissime marche di tortellini. Sicuramente uno dei più amati sono quelli di Giovanni Rana.
Per quale motivo le persone amano così tanto i tortellini di Giovanni Rana?
Il motivo è che nella pubblicità televisiva questi tortellini vengono pubblicizzati attraverso lo “Storytelling“. Si tratta di una strategia di marketing che consiste nel raggiungere il cuore delle persone raccontando una storia.
Forse le proprietà organolettiche dei tortellini di Rana sono uguali a tutti gli altri. Tuttavia questi tortellini sono molto più di semplice cibo. Grazie alla storia raccontata le persone si sono innamorate dei valori della famiglia e dei momenti passati in casa davanti al camino durante il freddo invernale.
Il caso di Salvatore Aranzulla
Per spiegarti quali sono i blog che mancano in Italia voglio farti anche l’ esempio di Salvatore Aranzulla.
Come detto pocanzi pure tu puoi distinguerti dalla concorrenza grazie alla tua storia personale. Infatti i motivi che ti hanno spinto ad aprire il tuo blog sono unici come anche la tua biografia ed i punti più salienti della tua vita.
Pensa per esempio al mio blog. Molti articoli da me pubblicati parlano di come navigare su internet, come usare i social network, come fare soldi online ecc.
Molti dei miei articoli sono affini a quelli pubblicati da altri blogger primo fra tutto Salvatore Aranzulla. Salvatore quando scrive i suoi articoli lo fà col tono di chi vuole risolvere problemi di tipo tecnologico. E’ proprio questa la chiave di lettura dei suoi articoli.
La mia Storia
Uno dei blog che mancano in Italia è sicuramente quello in cui per distinguermi dalla concorrenza metto in risalto la mia storia.
Sebbene molti articoli da me pubblicati sono affini a quelli pubblicati da Salvatore Aranzulla tra noi due c’è una notevole differenza. Infatti i miei articoli invece li scrivo con l’ ottica di chi pubblica tutorial per insegnare alle persone come usare bene internet al fine di acquisire le competenze per diventare autonomi facendo business online.
D’ altra parte ciò è inevitabile visto l’ esperienza che ho avuto. Come evidenziato nella sezione “La Mia Storia” qualche anno fà ho iniziato a fare business online senza sapere assolutamente nulla.
Quando si è inesperti è facile cadere in trappole. In quel periodo ricevo una chiamata promozionale da parte di un call center albanese. Si tratta di un agenzia di marketing che mi propose servizi per aumentare la mia visibilità online. La mia ignoranza mi spinse a stupulare dei contratti telefonici dietro esborso di 5000€. Di questo ne hanno parlato anche su Striscia la Notizia.
Questa scelta fù la mia rovina ma fù anche uno stimolo per apprendere. Così ho fondato questo blog per far capire alle persone che la cosa migliore è imparare a diventare autonomi. Sicuramente la mia storia è un elemento efficace per distinguermi dalla concorrenza.
2 – La quantità di articoli
Parlare dei blog che mancano in Italia non è poi così importante perchè il tema trattato nel blog in generale è solamente uno dei tratti distintivi. Infatti ci sono altri importanti aspetti da considerare. Uno di questi è sicuramente la quantità di articoli pubblicati.
Infatti se cerchi dei blog con una bassa concorrenza significa che vuoi posizionarti in un mercato ove non sono presenti competitor. Infatti se qualche tuo competitor ha aperto il suo blog 7 anni prima di te potresti pensare che costui si trova in grande vantaggio.
In realtà non è affatto così. Immagina per esempio che costui ha scritto un articolo a settimana per 7 anni. Facendo alcuni calcoli significa che costui ha pubblicato quasi 370 articoli sul proprio blog.
Lavorando sodo in tempi molto rapidi potrai eguagliare questo concorrente o addirittura superarlo. Infatti scrivendo 1 articolo al giorno ti basterà un anno di lavoro per recuperare. Scrivendone 3 invece potrai eguagliare il tuo competitor in meno di 6 mesi!
D’ altra parte per molti scrivere un articolo a settimana o addirittura 1 articolo al giorno significa viaggiare rapidi. In realtà questa media è decisamente bassa. D’ altra parte fare il blogger è un lavoro come tutti gli altri. Pertanto proprio come un operaio o un impiegato anche il blogger deve stare al PC almeno 40 ore a settimana.
Per scrivere un articolo sono necessarie in genere 2 ore di lavoro. Chi pensa di diventare un blogger lavorando solo 2 ore a settimana o solo 2 ore al giorno non può pensare di riuscire a spopolare.
Di conseguenza per sbaragliare la concorrenza devi assolutamente fare leva sulla quantità e qualità degli articoli prodotti. Per far questo dovrai essere molto produttivo e gestire il tuo tempo nel migliore dei modi.
3 – Blog ottimizzati sulla SEO
La cerchia di blog che mancano in Italia si restringe notevolmente quando parliamo della loro ottimizzazione sulla SEO. Infatti ci sono molti blog popolari che hanno raggiunto il successo perchè sono stati i primi a trattare temi con alta mole di ricerche e bassa concorrenza. Costoro hanno pubblicato anche una buona media di contenuti ogni settimana.
Tuttavia la maggior parte dei blogger non conoscono la SEO. Se ancora non lo sai la SEO è l’ insieme di quelle strategie che servono per migliorare la visibilità del proprio sito nei motori di ricerca.
Pertanto se oltre a pubblicare molti articoli li scriverai anche seguendo le regole della SEO sicuramente avrai molte più possibilità di sbaragliare la concorrenza.
4 – Blog tecnicamente impeccabili
I blog che mancano in Italia comprendono anche quei siti web che tecnicamente parlando sono impeccabili. Infatti sicuramente per diventare blogger di successo è necessario pubblicare contenuti di qualità con regolarità.
Tuttavia anche le caratteristiche tecniche del tuo blog ti permettono di sbaragliare la concorrenza. Per esempio alcuni blogger hanno iniziato a scrivere sul proprio blog molti anni fà.
Oltre ad aver iniziato presto quando la concorrenza era bassa costoro hanno scritto articoli di buona qualità con regolarità senza però prestare attenzione ad altri importanti fattori. Alcuni di questi sono la scelta del CMS migliore, di un buon hosting e di un buon tema in grado di rendere veloce e competitivo il tuo sito.
Grazie a questi strumenti di marketing potrai creare un buon sito web. Pertanto portando online un sito di qualità avrai tra le tue mani uno strumento potente per mostrarti competitivo contro la concorrenza.
Vediamo in che modo ottimizzare questi aspetti ti permette di distinguerti dalla concorrenza.
CMS
Se ti stai chiedendo quali sono i blog che mancano in Italia sicuramente mancano dei blog che basano il proprio business digitale su tanti piccoli fattori che nel complesso fanno la differenza. Infatti se vuoi raggiungere il successo attraverso il tuo blog devi aprirne uno utilizzando gli strumenti giusti. Uno di questi è il CMS.
Si tratta di una piattaforma che ti permette di creare il tuo blog. Non tutti i CMS sono uguali. Infatti se vuoi puntare davvero in alto è opportuno optare per un CMS come la versione .ORG di WordPress.
Pertanto fai molta attenzione a non confondere la versione .ORG con la versione .COM perchè queste due piattaforme sono completamente diverse. Se vuoi davvero sbaragliare la concorrenza devi creare il tuo sito con WordPress.ORG
Hosting
Sicuramente tra i blog che mancano in Italia ci sono blog che non utilizzano un buon servizio di Hosting. Infatti il tuo blog è come un file che occupa spazio. Questo file per essere visitabile online richiede uno spazio pertanto è necessario stipulare un abbonamento affinchè un azienda ospiti il tuo blog nei propri server.
La scelta dell’ hosting insieme a quella del dominio è uno dei primi passi da fare. Tra l’ altro è anche uno dei più importanti perchè un buon hosting assicura tempi di caricamento rapidi delle tue pagine.
Come detto in precedenza la velocità del tuo sito web impatta notevolmente sulla tua possibilità di successo. Fortunatamente non è necessario spendere molto per avere un buon hosting. Infatti ci sono delle aziende 100% italiane di estrema qualità.
Optando per un azienda valida sicuramente avrai un arma in più per importi nel mercato. Scopri quindi quali sono i migliori hosting italiani leggendo la mia guida.
Tema Professionale
Tra i blog che mancano in Italia ci sono anche blog che hanno investito qualche soldino per comprare un buon tema. Infatti se vuoi distinguerti dalla concorrenza è importante munirti di un tema professionale.
Sicuramente preferire un tema premium ad un tema gratuito ti tornerà molto utile. Per esempio un buon tema ti permette di creare un blog accattivamente graficamente parlando. Questo è utile perchè un sito web bello da vedere rende più piacevole l’ esperienza degli utenti e ti permette anche di ridurre la frequenza di rimbalzo.
Scegliere un buon tema ti permette anche di aumentare la velocità del tuo sito web rendendo competitivo con gli altri siti. Uno dei temi che mi preme consigliarti è lo Smartheme che puoi ricevere compreso nel prezzo di OptimizePress.
5 – La relazione col tuo pubblico
Alcuni blog che mancano in Italia sono blog che instaurano una buona relazione col pubblico. Infatti è riduttivo pubblicare articoli e aprire canali social per generare traffico senza cercare di socializzare attivamente con i visitatori del tuo sito.
Se vuoi socializzare coi visitatori del tuo sito dovrai catturare la loro mail attraverso delle Landing Page. Se non sai come creare delle Landing Page leggi la mia guida che trovi a questo link.
Una volta aquisito il contatto mail dei tuoi visitatori potrai iniziare a fare email marketing. Potrai quindi inviare loro delle mail automatizzate per farti conoscere e invitarli a visitare nuovamente il tuo sito. Infatti grazie alla newsletter potrai inviare mail a centinaia o a migliaia di persone in pochi minuti. Così facendo potrai invitare tante persone a leggere gli ultimi articoli pubblicati.
Per far ciò avrai bisogno di utilizzare alcuni strumenti che ti permettono di creare newsletter. Scopri quali sono leggendo questa guida.
6 – Parole chiave a bassa concorrenza
I blog che mancano in Italia comprendono siti che hanno omesso di pubblicare articoli con bassa concorrenza. Infatti se vuoi aprire un blog e cerchi una nicchia inesplorata in realtà l’ importanza di ciò è relativa. D’ altra parte non è solo questione di argomento generale del blog bensì di singoli articoli.
Per esempio non ha molto senso chiedersi se esistono già dei blog che parlano di Social Media. Infatti un blog si suddivide in centinaia o migliaia di articoli. Se tale blog parla di Social Media al suo interno vengono pubblicati articoli come quelli su Twitter.
Alcuni di questi possono spiegare come iscriversi a Twitter, come guadagnare con Twitter, come inviare messaggi privati su Twitter ecc. Solamente riguardo a Twitter ci sono decine o centinaia di articoli possibili.
Ognuno di questi ha un rapporto di frequenza ricerca/concorrenza diverso. Pertanto sarà proprio grazie agli articoli in sè che potrai aggiudicarti una buona visibilità sui motori di ricerca e attirare sul tuo sito nuove visite.
In base a ciò puoi capire che il vero beneficio non dipende dall’ argomento del tuo blog bensì dalle caratteristiche di ogni singolo articolo che andrai a pubblicare.
Blog che mancano in Italia – Conclusione
Finalmente pure tu sai quali sono i blog che mancano in Italia!
Praticamente oltre alla nicchia in sè per distinguerti dalla concorrenza devi creare un blog composto dalle qualità migliori che un blog deve avere.
Se riuscirai a far funzionare in sinergia gli ingredienti necessari sicuramente potrai distinguerti da coloro che si sono inseriti nel mercato prima di te.
Prima di concludere voglio ricordarti che per qualsiasi chiarimento puoi prendere contatto con me attraverso questo link. Se invece vuoi ricevere risposte rapide a domande specifiche sentiti libero di usare l’ area commenti a fine articolo.
Non mi resta che augurarti buon blogging!
Si ma hai scritto 15000 righe, ma l’unica cosa che diceva il titolo “Blog che mancano in Italia” nemmeno l’ombra eh!!
Chi cerca la risposta a questa domanda lo fa per individuare una nicchia ove c’è spazio per inserirsi. Io penso che lo spazio per inserirsi bisogna valutarlo basandosi su altri fattori ancor più importanti.