Chi ha scritto la Bibbia dei Testimoni di Geova? È una domanda che si pongono in molti, soprattutto dopo aver notato che questa versione, usata esclusivamente dall’organizzazione, presenta traduzioni e formulazioni molto diverse rispetto alle Bibbie tradizionali.
La Bibbia usata dai Testimoni di Geova si chiama Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, ed è diventata nel tempo uno strumento centrale non solo nella predicazione, ma anche nella costruzione dottrinale e nell’identità dell’intero movimento. Ma ciò che pochi sanno è che questa Bibbia non è frutto del lavoro di studiosi biblici indipendenti, né è riconosciuta dalle principali accademie teologiche. Al contrario, è stata curata da una commissione anonima, formata da membri della stessa organizzazione, senza competenze linguistiche accademicamente verificate.
In questo articolo analizzeremo chi ha scritto davvero la Bibbia dei Testimoni di Geova, quali sono le differenze principali rispetto alle versioni cristiane classiche, perché è stata realizzata una traduzione alternativa e cosa si nasconde dietro l’apparente obiettività di questa edizione “ufficiale”.
Ti racconterò anche come, nella mia esperienza personale, la fiducia cieca in questa versione delle Scritture fu uno dei primi strumenti con cui persi la mia autonomia di pensiero, e come il confronto con altri testi biblici mi aprì finalmente gli occhi.
1. Cos’è la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture
a) La versione ufficiale usata dai Testimoni di Geova
La Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture è la Bibbia ufficiale utilizzata da tutti i Testimoni di Geova nel mondo. Ogni studio biblico, discorso pubblico, pubblicazione della Torre di Guardia e predicazione porta a porta fa riferimento esclusivo a questa versione.
Non si tratta di una Bibbia tra le tante, ma della sola versione autorizzata all’interno dell’organizzazione.
Ciò significa che, quando i Testimoni leggono la Bibbia, non stanno consultando la CEI, la Nuova Diodati, la Riveduta o la Vulgata. Leggono una Bibbia prodotta internamente al movimento, che riflette pienamente la sua dottrina.
Il testo, quindi, non è solo uno strumento di fede, ma un potente mezzo di uniformazione ideologica.
b) Quando è stata pubblicata e in quante lingue
La prima edizione della Traduzione del Nuovo Mondo in inglese fu pubblicata nel 1950, con una diffusione iniziale solo del Nuovo Testamento (chiamato “Scritture Greche Cristiane”).
L’intera Bibbia, con Antico e Nuovo Testamento, fu completata nel 1961.
Da allora, questa versione è stata revisionata più volte e tradotta in centinaia di lingue, spesso in parallelo alla diffusione dell’organizzazione nei vari paesi.
Secondo fonti ufficiali dei Testimoni di Geova, nel 2024 la Traduzione del Nuovo Mondo risultava disponibile in oltre 260 lingue, con tirature superiori a 240 milioni di copie.
Ma nonostante la sua capillare diffusione, questa Bibbia non è mai stata accettata né approvata da accademici indipendenti, né da alcuna confessione cristiana tradizionale.
2. Chi ha scritto la Bibbia dei Testimoni di Geova?
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a) La Commissione di Traduzione anonima
A differenza delle principali versioni bibliche, tradotte da comitati accademici trasparenti, con competenze linguistiche, archeologiche e teologiche verificate, la Traduzione del Nuovo Mondo fu realizzata da una commissione anonima.
Per anni, i nomi dei traduttori non vennero mai rivelati.
Solo in seguito, ex membri del movimento e documenti interni rivelarono che il gruppo era composto da cinque membri del Corpo Direttivo, tra cui Frederick W. Franz, che successivamente divenne il presidente della Watch Tower Society.
Di questi, solo Franz sosteneva di conoscere l’ebraico biblico, ma sotto giuramento in tribunale ammise di non conoscere il greco e di non essere in grado di tradurre nemmeno semplici frasi bibliche.
Gli altri membri non avevano alcuna formazione accademica in linguistica, traduzione o teologia.
In pratica, la Bibbia dei Testimoni di Geova è stata scritta da persone che non erano né esperti né imparziali, ma parte attiva dell’organizzazione stessa.
b) Il ruolo della Watch Tower Society
La Watch Tower Bible and Tract Society ha svolto un ruolo centrale, non solo come promotrice del progetto, ma anche come organo di controllo editoriale e dottrinale.
È la Watch Tower a determinare cosa deve essere evidenziato, modificato, rimosso o adattato nella traduzione, per mantenere allineati tutti i membri su una stessa visione della Bibbia.
Ogni elemento linguistico, ogni nota in calce, ogni parola scelta è stata selezionata per sostenere le dottrine centrali del geovismo: negazione della Trinità, subordinazione di Cristo, esclusivismo salvifico, 144.000 unti, e altro ancora.
Non sorprende, quindi, che chi ha scritto la Bibbia dei Testimoni di Geova non abbia cercato l’equilibrio o la fedeltà filologica, ma la coerenza con le proprie convinzioni religiose.
3. Perché è diversa dalle altre Bibbie cristiane
a) Modifiche dottrinali e scelte linguistiche strategiche
La Traduzione del Nuovo Mondo non è una Bibbia come le altre. È una versione costruita con l’obiettivo preciso di sostenere le dottrine geoviste, anche a costo di forzare i testi originali.
Molti passaggi sono stati modificati, reinterpretati o tradotti in modo creativo, per allontanarsi dalle credenze centrali del cristianesimo storico: la Trinità, la divinità di Cristo, la salvezza per grazia, la presenza dello Spirito Santo come persona.
I traduttori non erano studiosi indipendenti, ma membri interni della Watch Tower, e la loro priorità non era la fedeltà testuale, ma la coerenza dottrinale.
La lingua è stata modellata per rafforzare l’identità del gruppo, rendendo più difficile per un membro mettere in discussione gli insegnamenti, anche leggendo direttamente la Bibbia.
b) I versetti più controversi: esempi concreti
Uno degli esempi più noti è Giovanni 1:1, dove le versioni cristiane traducono:
“In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio.”
Nella Bibbia dei Testimoni di Geova si legge invece:
“… e la Parola era un dio.”
L’aggiunta dell’articolo indeterminativo trasforma radicalmente il significato: Gesù non è più Dio, ma una creatura inferiore, una figura subordinata.
Una modifica che non trova alcun supporto nel greco originale, come hanno confermato numerosi esperti di lingue bibliche.
Altri esempi riguardano versetti come Colossesi 1:16, dove viene aggiunta più volte l’espressione “altre cose” per far sembrare che Cristo abbia creato tutto tranne se stesso, supportando la visione che egli sia stato creato.
Questi non sono semplici errori di traduzione: sono interventi intenzionali, orientati a sostenere un impianto teologico già deciso.
4. Esperienza personale: quando mi fidavo delle “Scritture ufficiali”
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a) L’autorità della Bibbia geovista era indiscutibile
Durante la mia permanenza all’interno del movimento, la Traduzione del Nuovo Mondo era l’unica fonte autorizzata. Non veniva mai messa in discussione. Anzi, ci veniva insegnato che fosse la più accurata tra tutte le Bibbie disponibili, l’unica in grado di rimuovere “le distorsioni introdotte dalla cristianità”.
Leggere altri testi o confrontare le versioni era considerato un rischio spirituale.
Non c’era bisogno di farlo, ci dicevano: la verità era già lì, pronta, pura, perfetta.
b) Il giorno in cui iniziai a confrontarla con altre traduzioni
Il cambiamento è avvenuto gradualmente, quando ho iniziato a leggere per conto mio, con occhi meno condizionati.
Ho preso una Bibbia cattolica, poi una protestante. Ho messo a confronto le parole, i concetti, i versetti.
E pian piano, ho visto quanto fosse evidente la manipolazione.
Non fu solo una questione dottrinale, ma emotiva: mi sentii tradito.
Per anni avevo creduto che quelle parole fossero sacre, intoccabili. E invece erano adattate, riscritte, confezionate per farmi credere solo ciò che dovevo credere.
È stato in quel momento che ho capito: non stavo leggendo la Bibbia. Stavo leggendo ciò che conveniva all’organizzazione.
5. I miei libri: la Bibbia riscritta per obbedire
a) Testicoli di Genova: la traduzione vista da dentro
Nel mio romanzo Testicoli di Genova, ho raccontato in chiave satirica – ma assolutamente fedele alla realtà – come la Bibbia, all’interno dell’organizzazione geovista, non sia un testo sacro da meditare, ma uno strumento da usare per rafforzare il controllo.
Il protagonista si ritrova immerso in un mondo dove ogni versetto ha una spiegazione già pronta, dove l’unico modo giusto di leggere è quello indicato dall’alto, e dove anche il linguaggio delle Scritture diventa parte di una liturgia rigida e sorvegliata.
Il libro mostra come l’autorità del testo sacro possa essere facilmente piegata quando chi la gestisce ha il potere di riscrivere, omettere e reinterpretare.
b) Testimoni di Geova e Bibbia: analisi di una manipolazione testuale
Nel saggio Testimoni di Geova e Bibbia, ho analizzato in modo dettagliato le modifiche più evidenti e strategiche della Traduzione del Nuovo Mondo, comparandole con le versioni cristiane più diffuse.
Dalla divinità di Cristo alla natura dello Spirito Santo, dal significato della croce alla concezione del Regno… ogni punto dottrinale è sostenuto da una traduzione costruita ad hoc.
Il libro non è solo un’esposizione tecnica, ma una riflessione sul rapporto tra verità e potere, su come anche la Bibbia possa diventare un veicolo di controllo, se privata della sua integrità originaria e messa al servizio di un’organizzazione con fini ideologici precisi.
6. Conclusione: verità spirituale o riscrittura strategica?
La Bibbia è da sempre il libro più tradotto, studiato e discusso della storia. Ma quando viene riscritta da chi ha interessi interni a proteggerne l’interpretazione, non si parla più di fede, ma di strategia.
Chi ha scritto la Bibbia dei Testimoni di Geova?
Non linguisti, non teologi, non esperti indipendenti.
Ma membri di un’organizzazione con il preciso obiettivo di rendere la loro dottrina inattaccabile.
La Traduzione del Nuovo Mondo non è solo una Bibbia “diversa”.
È una Bibbia costruita per impedire il pensiero libero.
Un filtro, non un’apertura.
Un recinto, non una strada.
Ecco perché, più che chiedersi se leggono la Bibbia, dovremmo chiederci:
stanno leggendo la Parola di Dio… o una sua versione addomesticata?
Ora non mi resta che augurarti buona permanenza su Soldionline.biz.
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