Entrare nella Guardia di Finanza non significa soltanto indossare una divisa, ma assumersi una responsabilità concreta e quotidiana nella difesa dello Stato. Chi sceglie questa carriera decide di dedicarsi alla tutela dell’economia legale, al contrasto dei reati finanziari, al controllo dei confini e alla sicurezza fiscale e doganale. Si tratta di una delle forze di polizia più complesse e tecnicamente preparate d’Europa, con competenze che spaziano dall’antiriciclaggio all’antidroga, dall’investigazione patrimoniale fino alle attività aeronavali.
1. Introduzione: perché scegliere la Guardia di Finanza
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📖 Acquista su AmazonLa Guardia di Finanza rappresenta oggi una realtà dinamica e in costante evoluzione, perfettamente inserita nel sistema di sicurezza nazionale e internazionale. Ogni anno migliaia di giovani italiani si candidano per entrare a farne parte, attratti dall’importanza del ruolo, dalle opportunità professionali e dalla solidità della carriera offerta. Tuttavia, per diventare finanziere non basta la motivazione: servono preparazione, disciplina e conoscenza delle procedure di selezione.
In questa guida completa scoprirai tutto ciò che serve per avviare il tuo percorso: requisiti, concorso pubblico, formazione nelle scuole e possibilità di carriera all’interno del Corpo.
a) Il ruolo del finanziere nella tutela economica del Paese
Il finanziere è molto più di un agente di polizia: è un professionista altamente qualificato che agisce per garantire legalità economica e giustizia fiscale. Le sue mansioni includono:
- Verifiche fiscali su imprese e professionisti
- Controllo del territorio per contrastare il traffico di droga e il contrabbando
- Indagini patrimoniali su soggetti mafiosi o corrotti
- Attività doganali e controllo delle frontiere
- Operazioni aeronavali per la sorveglianza marittima
In un’epoca in cui l’evasione fiscale, il crimine economico e il traffico internazionale rappresentano minacce concrete al benessere collettivo, il ruolo del finanziere è strategico. È lui a garantire che le risorse pubbliche siano protette, che le regole siano rispettate e che nessuno approfitti del sistema a danno degli altri.
b) Una carriera dinamica, stabile e ricca di specializzazioni
Uno dei motivi principali per cui tanti giovani scelgono di diventare finanzieri è la possibilità di costruire una carriera solida, sicura e al tempo stesso altamente stimolante. Dopo il concorso e il periodo formativo, il finanziere può essere assegnato a diversi ambiti operativi, ciascuno con le sue peculiarità:
- Reparti territoriali
- Nuclei speciali di polizia tributaria
- Sezioni cinofile
- Reparti navali e aerei
- Antiterrorismo e investigazioni patrimoniali
- Operazioni sotto copertura
Inoltre, la Guardia di Finanza offre percorsi di crescita interna attraverso concorsi per avanzare di grado, accedere a ruoli dirigenziali o ottenere specializzazioni tecniche riconosciute anche a livello internazionale. È una professione che premia il merito, la competenza e l’impegno continuo, garantendo al contempo stabilità economica, riconoscimento sociale e un forte senso di appartenenza.
2. Requisiti per diventare finanziere
Chi desidera entrare nella Guardia di Finanza come allievo finanziere deve possedere una serie di requisiti generali stabiliti dal bando di concorso. Si tratta di condizioni obbligatorie che vengono verificate in fase preliminare e che costituiscono il primo filtro per l’ammissione.
a) Età, cittadinanza e titolo di studio
Per partecipare al concorso per Allievi Finanzieri, è necessario:
- Essere cittadino italiano
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 26 anni (il limite può essere elevato a 28 anni in alcuni casi specifici previsti dal bando)
- Essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, ovvero il diploma di scuola superiore
Alcuni concorsi interni o riservati ai volontari in ferma prefissata possono prevedere ulteriori condizioni o deroghe, ma per l’accesso diretto dalla vita civile, questi sono i criteri fondamentali.
b) Idoneità fisica, psichica e morale
Oltre ai requisiti anagrafici e scolastici, il candidato deve risultare idoneo sotto il profilo fisico, psichico e attitudinale. Questo significa:
- Avere un’ottima forma fisica e nessuna patologia incompatibile con il servizio militare
- Superare test psicologici e valutazioni del comportamento
- Non avere precedenti penali né essere stati destituiti o dispensati da pubblici uffici
Inoltre, è richiesto un comportamento irreprensibile nella vita privata, elemento che verrà verificato durante le indagini preliminari sul profilo morale del candidato. La Guardia di Finanza punta molto sulla correttezza e sull’onorabilità dei suoi agenti, trattandosi di una forza che agisce spesso in ambiti sensibili come economia, finanza e criminalità organizzata.
3. Il concorso per Allievi Finanzieri
Il principale canale di accesso alla Guardia di Finanza è il concorso pubblico per Allievi Finanzieri, bandito con cadenza annuale o biennale, a seconda delle esigenze del Corpo. Partecipare al concorso è il primo passo per entrare a far parte della “Fiamme Gialle”.
a) Pubblicazione del bando e domanda di partecipazione
Il bando di concorso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Concorsi e anche sul sito ufficiale della Guardia di Finanza:
👉 https://www.gdf.gov.it
Per candidarsi è necessario:
- Registrarsi sul portale concorsi del Corpo
- Compilare la domanda online entro la data di scadenza
- Allegare eventuali certificazioni richieste (titoli, autocertificazioni, ecc.)
Il consiglio è di leggere attentamente ogni parte del bando, in quanto contiene tutte le indicazioni su requisiti specifici, tempistiche, modalità di svolgimento delle prove e documenti necessari.
b) Le prove concorsuali: scritta, fisica, psico-attitudinale
Il concorso si articola in diverse fasi, tutte eliminatorie:
- Prova scritta di preselezione, solitamente composta da quiz a risposta multipla su:
- Cultura generale
- Educazione civica
- Logica
- Matematica
- Informatica
- Lingua inglese
- Prove di efficienza fisica, che possono includere:
- Corsa piana (1000 metri)
- Salto in alto
- Trazioni alla sbarra o piegamenti sulle braccia
- Nuoto (in alcuni bandi)
- Accertamenti sanitari e psico-attitudinali, con:
- Visita medica generale e specifica
- Colloqui psicologici individuali e di gruppo
- Test di personalità, reazione e stress
Chi supera tutte le prove viene ammesso alla graduatoria finale.
c) Graduatoria e assegnazione alle Scuole Allievi
Alla fine del concorso viene stilata una graduatoria nazionale, che tiene conto:
- Dei punteggi ottenuti alle prove
- Dei titoli culturali e di servizio eventualmente posseduti
- Della riserva di posti per categorie specifiche (VFP1, orfani, ecc.)
I candidati ammessi vengono assegnati a una delle Scuole Allievi della Guardia di Finanza, in base al punteggio, ai posti disponibili e alle esigenze del Corpo. Lì inizia il percorso formativo vero e proprio, della durata di circa un anno, che verrà descritto nella prossima sezione.
4. Formazione nelle Scuole della Guardia di Finanza
Dopo aver superato il concorso e ottenuto l’assegnazione, gli Allievi Finanzieri iniziano il proprio percorso formativo presso una delle Scuole Allievi del Corpo, situate in varie città italiane, tra cui Bari, L’Aquila e Predazzo. Si tratta di una fase fondamentale che ha lo scopo di preparare i futuri militari a svolgere le loro mansioni in maniera professionale, consapevole e disciplinata.
a) Durata, materie e vita in caserma
La formazione ha una durata di circa un anno e si svolge in regime di vita militare. Gli allievi vivono all’interno della caserma, seguono orari rigidi, svolgono attività collettive e imparano fin da subito il senso del dovere, della gerarchia e della responsabilità. La giornata tipo prevede:
- Sveglia mattutina e attività fisica
- Lezioni in aula su materie giuridiche, tributarie, economiche e militari
- Addestramento pratico su tiro, ordine pubblico, autodifesa e primo soccorso
- Studio individuale e momenti di verifica
Tra le materie principali troviamo:
- Diritto penale e tributario
- Tecniche investigative e antiriciclaggio
- Normative fiscali e doganali
- Educazione civica e costituzionale
- Lingua straniera e informatica
Durante questo periodo, l’allievo apprende i fondamenti del lavoro operativo e costruisce le basi per affrontare, in futuro, incarichi più complessi e delicati.
b) Tirocinio operativo e inserimento in servizio
Al termine del periodo in aula, gli allievi svolgono un tirocinio operativo sul campo, affiancando militari in servizio presso i reparti territoriali. Questo momento è cruciale per confrontarsi con la realtà concreta del lavoro di finanziere: controlli fiscali, interventi sul territorio, pattugliamenti e attività di intelligence.
Dopo il tirocinio, e previo superamento degli esami finali, l’allievo viene nominato Finanziere a tutti gli effetti e assegnato a una sede operativa. Da quel momento inizia la vera carriera all’interno della Guardia di Finanza, con possibilità di stabilizzazione e avanzamento professionale.
5. Opportunità di carriera nella Guardia di Finanza
Una volta entrati in servizio, le possibilità di crescita sono molteplici. La Guardia di Finanza è un Corpo che investe nella formazione continua e premia il merito, offrendo ai propri militari percorsi di specializzazione, aggiornamento e promozione.
a) Specializzazioni: cinofili, aeronavali, investigatori
Dopo alcuni anni di esperienza sul campo, ogni finanziere può candidarsi a specializzazioni operative che richiedono attitudini specifiche e corsi di formazione dedicati. Le principali aree di specializzazione includono:
- Unità cinofile: addestramento e impiego di cani antidroga, antivaluta ed esplosivi
- Servizio aeronavale: pattugliamenti marittimi, controllo dei confini, interventi di soccorso e contrasto al traffico illecito
- Nuclei investigativi tributari: indagini su frodi fiscali, riciclaggio, reati finanziari e corruzione
- Tecnologie informatiche e cybercrime: lotta ai reati digitali e all’evasione online
- Servizio Antiterrorismo Pronto Impiego (ATPI): reparti altamente addestrati per la sicurezza e il controllo del territorio
Ogni ambito richiede preparazione tecnica, aggiornamento costante e forte motivazione. Le specializzazioni sono un’occasione per accedere a ruoli di maggior prestigio e responsabilità.
b) Concorsi interni per ruoli superiori
La Guardia di Finanza offre anche la possibilità di crescita attraverso concorsi interni, riservati al personale già in servizio. I gradi superiori, come Appuntato, Brigadiere, Maresciallo, Ispettore o Ufficiale, si raggiungono tramite:
- Concorso interno a titoli ed esami
- Valutazioni del servizio
- Frequenza di corsi avanzati presso istituti di formazione militare
L’avanzamento di carriera permette non solo un miglioramento economico, ma anche accesso a incarichi direttivi, investigativi e di comando. È un percorso che valorizza le competenze acquisite sul campo e la dedizione mostrata nel tempo.
6. Conclusione
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📖 Acquista su Amazona) Un mestiere al servizio della legalità e della sicurezza economica
Diventare finanziere non è solo una scelta professionale: è una vocazione al servizio dello Stato, della giustizia fiscale e dell’equilibrio economico del Paese. Chi indossa l’uniforme della Guardia di Finanza si assume una responsabilità importante e quotidiana: combattere l’evasione, il contrabbando, la corruzione e ogni forma di illegalità economica, proteggendo le risorse pubbliche e garantendo equità tra cittadini e imprese.
È un mestiere che richiede impegno, sacrificio e serietà, ma che restituisce orgoglio, stabilità e opportunità di crescita reale. Ogni giorno, migliaia di uomini e donne in divisa vigilano sul corretto funzionamento del sistema economico, dalla piccola attività commerciale alle grandi transazioni internazionali, dalla lotta al narcotraffico ai controlli doganali nei porti e negli aeroporti.
Entrare nella Guardia di Finanza significa diventare parte attiva di un meccanismo essenziale per la sicurezza e la legalità del Paese, in un ruolo che unisce il rigore militare all’intelligenza investigativa, l’azione sul campo all’analisi strategica.
b) Dove trovare bandi e informazioni aggiornate
Se hai deciso di intraprendere questo percorso, il primo passo è restare aggiornato sui bandi di concorso e conoscere nel dettaglio le modalità di accesso. Ecco i principali canali ufficiali da consultare:
- Sito ufficiale della Guardia di Finanza
👉 https://www.gdf.gov.it
Nella sezione “Concorsi” troverai bandi aperti, documentazione utile e guide per i candidati. - Portale concorsi online del Corpo
👉 https://concorsi.gdf.gov.it
Da qui è possibile registrarsi, compilare la domanda e seguire l’iter di selezione. - Gazzetta Ufficiale – Serie Concorsi ed Esami
👉 https://www.gazzettaufficiale.it
Tutti i bandi vengono pubblicati anche qui, con le scadenze e i dettagli tecnici. - Canali social ufficiali della GdF
Utili per aggiornamenti rapidi, avvisi e approfondimenti sulle attività del Corpo.
Preparati con serietà, cura il tuo stato fisico e mentale, studia con metodo e non smettere mai di credere nel tuo obiettivo. Diventare finanziere è una sfida per chi ha il coraggio, la disciplina e il desiderio di fare la differenza.
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