Se oggi stai leggendo queste righe è evidente che stai cercando info sull’obbligo di POS per commercianti. Al riguardo sono felice d’informarti che oggi ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Infatti leggendo con attenzione la mia guida certamente scoprirai tutto quello che c’è da sapere sull’obbligo di bancomat.
Negli utlimi tempi si sente molto parlare dell’obbligatorietà del POS. Questo succede perchè a partire dal 2019 sono state varate alcune disposizioni che rendono più incisiva la normativa POS del 2012. Praticamente il POS è obbligatorio per legge da parecchi anni. Tuttavia l’obbligo del POS per commercianti è un vincolo teorico poichè mai sono state previste sanzioni per coloro che non dispongono di questo dispositivo.
Nel 2019 il Governo Conte ha varato una legge volta a rendere il pagamento POS obbligatorio. Questa disposizione ha provocato tanto clamore tra le associazioni di categoria. Di conseguenza il governo ha scelto di posticipare l’introduzione della nuova normativa con POS.
Dopodichè nel corso del 2020 sono successe alcune cose che hanno compromesso seriamente l’attuazione del bancomat obbligatorio. Pertanto è assolutamente normale che tu come del resto tante altre persone non avete ancora chiaro se il POS è obbligatorio per i commercianti. Leggendo con attenzione la mia guida certamente potrai conoscere in profondità cosa recita la normativa POS.
Detto questo direi di procedere!
Obbligo POS Commercianti
Se vorresti capire se il POS è obbligatorio e da quando lo è ciò non mi soprende. Infatti pochi sanno che l’obbligo di pagamento con POS vige dal lontano 2012. L’obbligo POS per artigiani in realtà coinvolge qualsiasi categoria. Pertanto questa disposizione coinvolge anche i liberi professionisti piuttosto che gli esercizi commerciali.
Rendere il bancomat obbligatorio per i commercianti ha lo scopo di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale. Chissà come mai però rendere il POS obbligatorio per legge è qualcosa che produce grande vantaggio anche per le banche. Pertanto il governo spinto dalle associazioni di categoria ha tentato anche di trovare un’accordo con le banche per rendere meno traumatico l’impatto delle commissioni applicate su ogni singola transazione.
Se ancora non sai se avere il POS è obbligatorio oggi di sicuro vige molta confusione in materia. Non hanno ancora le idee chiare manco coloro che masticano bene tutto ciò che riguarda la finanza ed i dintorni. Facciamo quindi un salto indietro nel passato per comprendere meglio se è il POS è obbligatorio e da quando.
1 – IL POS è Obbligatorio per Legge?
L’obbligatorietà del POS è un’argomento molto discusso negli ultimi tempi.
Sappi però che avere il POS è obbligatorio dal 2012. In quell’occasione il Presidente del Consiglio era Mario Monti. Egli varò la legge 179 del 2012 che stabiliva l’obbligatorietà del POS. In quella legge però non venivano stabilite le sanzioni per i soggetti inadempienti.
Parecchi anni dopo il Governo Conte vara la legge 124 del 2019. In questa legge non solo si ribadisce che il bancomat è obbligatorio ma si stabilisce anche la sanzione inflitta ai trasgressori. Pertanto a seguito dell’introduzione delle sanzioni certamente avere il POS è obbligatorio non solo in teoria ma anche nella pratica. Negli anni seguenti però si verificano alcuni incidenti di percorso che compromettono la nuova normativa sui POS Online.
POS Obbligatorio da Quando?
L’obbligo di pagamento con POS è previsto nel decreto 124 del 2019. Nell’articolo 23 di questo decreto si stabiliscono anche le sanzioni per i soggetti trasgressori. Praticamente il POS è obbligatorio dalle legge ed i commercianti che non rispettano questa disposizione sono sottoposti ad una sanzione di 30€ a cui si somma un’ulteriore 4% calcolato sull’importo della transazione non effettuata.
Il bancomat obbligatorio per i commercianti è stato un duro colpo che ha suscitato parecche proteste. Il governo ha quindi scelto di rinviare l’applicazione delle sanzioni ai primi di Luglio. Sappi perà che dal 1° Luglio non cambia nulla perchè tra la fine del 2019 e la prima metà del 2020 sono successe alcune cose molto importanti.
Praticamente nell’inverno del 2020 in Italia è sbarcata la pandemia. E’ stato quindi varato il lockdown che ha provocato la chiusura di numerose attività commerciali. Molte di queste non hanno più riaperto. Una profonda crisi economica ha scolvolto l’economia nazionale. Pertanto Conte ha scelto di non rendere effettiva la nuova normativa POS.
Dopodichè successivamente vi è stata anche la crisi di Governo e la relativa caduta del Governo Conte Due. Pertanto l’obbligo di pagamento con POS è finito nel dimenticatoio.
2 – Pos Obbligatorio per Chi?
L’obbligo di POS riguarda parecchie categorie. Non serve elencarle tutte perchè il POS per le attività commerciali è obbligatorio come del resto lo è anche per ogni altra tipologia di attività. Infatti il bancomat è obbligatorio per i commercianti nonchè per i liberi professionisti.
La legge voluta da Conte risalente al 2019 è stata affossata. Sappi però che vige ancora la legge del 2012 voluta da Monti. In quell’occasione Mario Monti ha stabilito l’obbligo del POS per i commercianti senza stabilire le sanzioni per i soggetti inadempienti.
Pertanto ancora oggi il POS è obbligatorio per i professionisti solamente da un punto di vista teorico. Infatti se non adempi a tale vincolo non rischi nulla. I problemi che potresti avere non sono di tipo giuridico ma sono problemi di tipo puramente imprenditoriale. A breve ti spiegherò quali sono i vantaggi e gli svantaggi.
Prima però vediamo in maniera più dettagliata quali sono le categorie coinvolte.
Pos per Esercizi Commerciali
Certamente il bancomat è obbligatorio per i commercianti. Non mi riferisco soltanto a coloro che vendono beni bensì anche a coloro che vendono servizi. Il POS è obbligatorio per chi possiede un’attività offline ovvero un luogo fisico che i clienti visitano per acquistare un prodotto o acquistare servizi nonchè consulenze. Quando il governo Conte nel 2019 ha introdotto l’obbligatorietà del POS le associazioni di categoria si sono mobilitate protestando contro la nuova normativa POS. Vediamo quali sono alcune delle categorie che più si sono attivate contro la nuova disposizione che ha visto diventare obbligatorio il POS per esercizi commerciali.
Obbligatorietà POS per Taxi
Sicuramente una delle categorie più coinvolte è quella dei tassisti.
Si tratta di una categoria che negli ultimi anni ha sofferto molto. Pensiamo per esempio all’applicazione Uber. Quest’applicazione di car sharing rappresenta un’alternativa al taxi decisamente più economica. L’avvento di quest’applicazione ha prodotto gravi danni economici ai tassisti.
Dopo aver sofferto molto a causa di tale applicazione ora i tassisti devono fronteggiare un’altro grande grattacapo. D’altra parte essere obbligati ad accettare pagamenti con POS significa accettare di subire una trattenuta minima dell’1% su ogni transazione eseguita. Parliamo di un’importo che guarda caso confluisce nelle tasche delle antipaticissime banche.
Di questo ne parlo anche nel mio articolo in cui parlo dell’obbligo di POS per Taxi.
Obbligo Pagamento POS per Ambulanti
Secondo quanto stabilito nel decreto firmato da Giuseppe Conte il pagamento POS è obbligatorio anche per gli ambulanti. Sebbene grazie ai dispositivi mobile chiunque può portarsi con se un POS portatile tale obbligo provoca comunque grossi grattacapi a questa categoria. L’associazione che rappresenta questa categoria ha espresso forti perplessità circa il contenuto del decreto varato da Conte.
Di questo ne parlo anche nel mio articolo in cui parlo del POS per ambulanti.
Obbligo Bancomat per Bar
Il POS per attività commerciali è obbligatorio anche per quegli esercizi che somministrano cibi o bevande.
Sul suolo nazionale troviamo numerose attività di questo tipo. Non parlo solo dei bar bensì anche di ristoranti e pizzerie comprese quelle di asporto. Per coloro che possiedono un bar dover sottostare a questa disposizione è qualcosa di veramente scomodo anche perchè è veramente intollerabile esser costretti ad accettare pagamenti con carta su transazioni minuscole come per esempio un singolo Euro per l’acquisto di un singolo caffè.
Per saperne di più puoi leggere la mia guida in cui parlo del POS obbligatorio per Bar.
Pagamento POS Obbligatorio per Tabaccai
Il Bancomat è obbligatorio per i commercianti che vendono tabacchi nonchè altre tipologie di prodotto sottoposte al monopolio dello stato. Parlo per esempio di schedine del gioco d’azzardo o simili. Non è la prima volta che parlo di questa questione. Infatti se hai seguito le puntate precedenti dovresti già sapere che qualche tempo fa ho anche pubblicato la mia guida in cui dell’obbligatorietà del POS per tabaccheria.
POS per Artigiani
La nuova normativa POS riguarda anche quei liberi professionisti che si occupano di artigianato.
Come vedremo a breve munirsi di POS oltre a comportare alcuni svantaggi comporta anche importanti vantaggi. Adempiere a tale disposizione tutto sommato non è affatto qualcosa di traumatico. Tuttavia munirsi di questo dispositivo comporta dei costi aggiuntivi. Pertanto anche gli artigiani si sono mostrati molto irritati dal decreto firmato da Conte.
Per saperne di più puoi leggere la mia guida in cui parlo del POS obbligatorio per artigiani.
POS Obbligatorio per Professionisti
L’obbligo del POS per le attività commerciali è solamente uno dei nuovi vincoli previsti dalla normativa. Infatti questa disposizione oltre a riguardare i commercianti riguarda anche i professionisti che vendono consulenze o servizi.
Avere il POS è obbligatorio poichè tale vincolo ha come obbiettivo quello di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale. Tale disposizione però danneggia anche le categorie di liberi professionisti che si sono fatti sentire tramite le associazioni di categoria.
Qui di seguito riporto solo alcune delle numerose tipologie di professionisti coinvolte da questa norma.
Obbligo POS Avvocati
I pagamenti POS per professionisti riguardano anche la categoria degli avvocati.
Praticamente chi lavora nel settore finanziario nonchè in quello economico finanziario non è assolutamente convinto che l’obbligatorietà del POS sia davvero la strategia più efficace per contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale. Il POS per avvocati prevede sanzioni nel caso in cui non si rispetta tale disposizione. Anche in questo caso a seguito delle numerose proteste il POS per avvocati ha visto la proroga del provvedimento. Ti ricordo però che dal 1° Luglio 2020 non cambia nulla poichè le sanzioni non sono diventate effettive.
Obbligo Medici di Base
Il POS ora è obbligatorio per i professionisti sanitari.
Ci sono tanti medici che prestano servizio in veste di libero professionista nel proprio studio medico privato. Ci sono oculisti privati, dentisti, dermatologici e tanti altri medici specialisti. L’associazione di categoria si è espressa contro tale disposizione poichè a loro dire tentare d’introdurre tale disposizione non fa altro che suscitare caos ulteriore.
Obbligo POS Psicologi
Il POS per professionisti è obbligatorio anche per quanto riguarda gli psicologi.
Soprattutto in questo periodo di pandemia tanti professionisti stanno lavorando da remoto. Sicuramente uno psicologo eroga un servizio che si presta molto bene anche per l’online. Infatti tramite Skype tanti sono gli psicologi che possono effettuare le loro sedute lavorando comodamente da casa senza essere ostacolati da nessun limite geografico. In questi casi i pagamenti a distanza possono avvenire tranquillamente tramite Paypal o bonifico bancario.
Con le riaperture questi professionisti possono anche riprendere a lavorare nello studio servendo i propri clienti dal vivo. Quando ciò succederà sicuramente le nuove disposizioni in tema di obbligo POS per professionisti provocheranno un’impatto importante anche per questa categoria.
3 – Normativa POS. Vantaggi e Svantaggi?
Come sottolineato anche in precedenza il bancomat è obbligatorio solamente da un punto di vista teorico. Infatti le sanzioni previste nell’articolo 23 del decreto 124 del 2019 non sono diventate effettive. Pertanto se non vi sono sanzioni è evidente che non si tratta di un vero e proprio obbligo. Indipendentemente da quanto stabilisce la normativa POS munirti di questo dispositivo è una cosa da fare nel tuo interesse. Infatti se non ti adegui all’obbligo di pagamento POS potresti subire alcune conseguenze ben più gravi dei miseri 30€ di sanzione prevista nella legge del 2019.
Come sottolinea l’avvocato Angelo Greco nel filmato riportato qui sopra se un cliente vuole pagarti con carta ma tu non sei in grado di accettare questo metodo di pagamento il cliente ha diritto ad andarsene senza pagare. Egli può quindi recarsi presso il bancomat a ritirare contanti oppure può tornarsene a casa impegnandosi a saldare il conto al più presto.
Questa situazione può provocare situazioni veramente spiacevoli. Infatti permettere ad un cliente di andarsene senza pagare subito equivale a riporre fiducia in una persona. Concorderai con me che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Questa situazione può dare la possibilità ad alcuni clienti disonesti di attuare comportamenti truffaldini volti ad evitare di darti quanto ti spetta. Capisci quindi che dover subire una piccola trattenuta dell’1% è il male meno peggiore. Infatti penso sia molto peggio esporsi al rischio di non incassare il 100% di una transazione.
Inoltre non fai bella figura se un cliente vuole pagare con carta e tu non sei in grado di accettare questo pagamento. D’altra parte non fai bella figura anche perchè quasi tutti dispongono di un POS. Se tu sei uno dei pochi a non essere munito di questo dispositivo questa è una vera e propria anomalia che pochi hanno. Se non disporre del POS può danneggiare la reputazione della tua attività faresti bene ad intervenire subito. D’altra parte sono convinto che il fatturato di un’attività è fortemente legato alla buona reputazione dell’azienda o del professionista.
4 – Miglior POS per Attività Commerciali
Se il POS è obbligatorio per legge sappi che adempiere a tale disposizione non è poi così traumatico. Infatti ci sono dei POS che costano parecchio perchè le trattenute possono superare addirittura il 2%. Inoltre un POS può comportare anche dei costi iniziali fortemente variabili. Alcuni modelli possono costare anche più di 250€. Parliamo però di casi estremi che sussistono in casi rari. Dico così perchè un modello molto basilare da 30€ può soddisfare tranquillamente le necessità di ogni esercente.
Optando per un modello valido certamente potrai cavartela con poco. Ci sono diversi modelli di POS raccomandabili. Sicuramente due dei più apprezzati sono quelli che ti voglio presentare ora.
Vediamo quindi quali sono le loro caratteristiche.
Axerve Pos
Sicuramente un buon POS per esercizi commerciali è Axerve Pos.
Uno dei numerosi punti di forza di Axerve Pos è la sua semplicità. Praticamente una volta scartata la confezione troverai il Pos pronto all’uso. L’unica cosa che dovrai fare è inserire la carta GPRS nell’apposito Slot. Inoltre dentro la confezione troverai anche il libretto per le istruzioni. Per qualsiasi problema potrai anche consultare le risorse scritte presenti sul sito ufficiale. Qui troverai le risposte alle domande più frequenti. Così facendo potrai risolvere eventuali problemi in completa autonomia. Ovviamente se ciò non dovesse bastare Axerve riserva ai propri clienti un supporto tecnico rapido e risolutivo. Esso è attivo 365 giorni all’anno.
Esso funziona molto bene anche in versione mobile. Praticamente questo Pos si aggancia alla rete 3G o 4G dell’ operatore con copertura migliore nella tua zona. Invece qualora nella tua zona non vi fosse copertura puoi stare tranquillo. Grazie alla tecnologia GPRS esso si risulterà comunque operativo. E’ anche per questo motivo che questo Pos per artigiani è molto amato anche dagli ambulanti, liberi professionisti, tassisti e tutti coloro che si muovono per lavoro.
Accetta carte Mastercard, Visa, Maestro, Vpay e Pago bancomat. Infine esso accetta anche pagamenti tramite wallet digitali come Samsung Pay, Apple Pay e Google Pay. Inoltre esso è compatibile con la formidabile carta prepagata Hype.
Ogni Pos presenta diversi tipi di costi. Oltre al costo iniziale e al canone mensile esistono anche delle commissioni sulle singole transazioni. Questo terzo tipo di costo è sicuramente il più antipatico. Axerve presenta due opzioni di pagamento. La prima consiste nel subire trattenute dell’1% su ogni singola transazione. Invece la seconda consiste nel pagare un canone mensile fisso che oscilla tra i 15 ed i 25€ mensili. Se il volume di transazioni annue è compreso tra i 25.000€ ed i 30.000€ optare per il canone mensile è l’opzione più conveniente.
Per saperne di più puoi visitare la pagina di presentazione ufficiale di Axerve POS.
MyPOS
Un’altro POS per ambulanti molto valido è il modello di MyPOS.
Esso è robusto poichè costituito con materiale resiste agli urti. Nonostante ciò esso è leggero da utilizzare. Esso è molto resistente anche perchè il modello più gettonato è MyPOS Go. Si tratta di un dispositivo portatile che in quanto tale è esposto al rischio di cadute. Oltre alla categoria menzionata in precedenza
Esso in quanto tale è sottoposto a rischi sicuramente maggiori dei Pos tenuti in maniera fissa negli esercizi commerciali. Pertanto il suo utilizzo è indicato per coloro che vogliono adempiere alla disposizione che vede il POS obbligatorio per artigiani nonchè per ogni altra tipologia di libero professionista. Il modello GO non dispone di stampante integrata. Ciò non rappresenta problema poichè esso può inviare ricevuta digitale tramite SMS o mail. L’invio della ricevuta avviene in tempi rapidissimi.
Nella scelta di un POS è utile tener conto anche delle opinioni rilasciate da coloro che hanno avuto esperienze dirette. Come puoi notare da questo grafico estrapolato da Trustpilot il livello di soddisfazione dei clienti è davvero molto alto. Infatti il giudizio medio ammonta a ben 86 punti su 100.
I POS disponibili sono molteplici e sicuramente il modello più basilare ed economico di tutti è proprio il modello Go. Infatti questo dispositivo costa solamente 29€ + IVA. Ovviamente l’utilizzo di questo dispositivo comporta anche commissioni del 1.2%. Queste si applicano su ogni singola transazione. Inoltre ti ricordo che qualora tu decidessi di ordinare questo dispositivo avrai un’anno di garanzia nonchè il diritto di reso da esercitare entro 30 giorni.
La convenienza di questo modello è ancora più forte quando esso è in promozione. Per verificare la presenza di eventuali promozioni attive in questo periodo ti raccomando di visitare la pagina di presentazione ufficiale di MyPOS.
SumUP
Se vuoi comprare un POS dai prezzi ragionevoli un’altra soluzione rilevante è il modello SumUP.
Questo POS è ovviamente uno dei più utilizzati poichè esso è parecchio pubblicizzato.
Questo dispositivo è compatibile con tutti i metodi di pagamento più diffusi. Tra questi menziono Mastercard, Maestro, Visa, American Express, Vpay e molto altro ancora.
SumUP dispone di un catalogo con molteplici modelli. Quelli più modesti hanno un costo iniziale di circa 29€ IVA esclusa. Altri POS migliori invece hanno un costo che sfiora anche ai 149€ + IVA. Mi preme ricordarti pure che l’azienda assicura al cliente il diritto di recesso da esercitare entro 4 settimane. Esercitando questo recesso entro i limiti stabiliti potrai beneficiare di un rimborso totale.
SumUP è un’azienda stimata per la qualità dei suoi modelli.
Inoltre poichè non vi sono costi fissi questo dispositivo è particolarmente consigliato per gli esercenti che effettuano pagamenti con POS in maniera occasionale. Le commissioni si attestano ad un 1.95%.
Per conoscere tutti i dettagli visita la pagina di presentazione ufficiale di SumUP.
Obbligo POS Commercianti – Conclusione
Finalmente adesso sai come stanno le cose.
Praticamente il POS è obbligatorio per chi possiede un’attività volta alla vendita di beni o servizi. Questa disposizione riguarda anche i liberi professionisti. L’obbligo del bancomat è teorico perchè in caso di mancato adempimento non vi sono sanzioni. Questo però non dev’essere un buon motivo per non munirti di questo dispositivo. Infatti se non sei in grado di accettare pagamenti tramite carta potresti andare incontro a delle conseguenze ben più gravi dei 30€ di sanzione previsti nella legge del 2019.
Le due soluzioni riportate sono tra le più apprezzate in assoluto. Infatti esse ti permettono di adempiere a tale onere nel modo meno traumatico possibile. Pertanto sono convinto che optando per una di queste due soluzioni ti troverai benissimo. Le numerose testimonianze rilasciate da coloro che hanno optato per questi modelli confermano tuto ciò.
Qui di seguito puoi approfondire le soluzioni più gettonate in assoluto che voglio proporre.
Adesso che sai tutto ciò che c’è da sapere sull’obbligatorietà del POS non mi resta che augurarti buon POS!
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