POS Cordless. Come Funziona? Scoprilo Subito!

da | 4 Ago 2021 | Vita e Successo

Se vuoi acquistare un POS Cordless oggi ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Infatti leggendo con attenzione la mia guida certamente scoprirai tutto quello che c’è da sapere su questo argomento. Se oggi stai leggendo queste righe un motivo ci sarà.

Probabilmente sei un’imprenditore e ci sono acquirenti che vogliono remunerarti utilizzando metodi di pagamento tracciabili. Siccome un POS ancora non c’è l’hai vorresti colmare questa necessità. Purtroppo l’utilizzo del POS determina costi aggiuntivi che gravano sul commerciante. Pertanto hai intenzione di munirti di questo dispositivo spendendo poco. Per far ciò è utile scegliere con attenzione quale POS senza fili acquistare. Nel corso di questo articolo ovviamente scoprirai come fare ad ottimizzare la spesa in modo ottimale.

Naturalmente se ti senti un pò disorientato non sei l’unico. Dico così perchè ultimamente si sente molto parlare dell’obbligatorietà del POS. D’altra parte i politici ha enunciato tantissimi proclami seguiti da svariate smentite. Pertanto vi è parecchia confusione soprattutto tra coloro che non seguono attentamente il mondo della finanza e dintorni.

Riguardo a questo punto avrei cose rilevanti da scrivere.

Vediamo subito quali sono.


POS Cordless

Se cerchi maggiori dettagli su questo argomento questa cosa non mi stupisce. Dico così perchè negli ultimi anni si sente parecchio discutere di questo tema. La ragione è che il Parlamento ha stabilito delle normative con l’intento di obbligare l’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili.

Oltre ad imporre il POS online ai commercianti il parlamento ha pensato di offrire incentivi ai pagatori che decidono pagare utilizzando carta di credito. Queste leggi enunciate del Parlamento hanno determinato fortissime lamentele. D’altra parte utilizzare il bancomat provoca costi extra per gli esercenti.

Lo scopo che spinge il Ministero dell’economia ad attuare queste riforme è il bisogno di ridurre l’evasione del fisco. Purtroppo chissà per quale motivazione questa legge avvantaggia un’altra volta il sistema bancario. Fattostà che anche se non lo vogliamo il Wireless POS è un’obbligo. Pertanto gli esercenti devono rispettare questa norma.

Cerchiamo quindi come adeguarsi nel modo meno peggiore in assoluto.


1 – Come Funziona il POS Cordless?

Il bancomat permette di potenziare le possibilità di pagamento che un venditore può incassare. D’altra parte il POS è uno strumento utilizzato in tutte le nazioni che permette al venditore di percepire compensi attraverso carte di credito, bancomat o smartphone. Una volta fatti i pagamenti confluiscono direttamente sul proprio conto bancario.

Capisci quindi che possedere un POS presenta parecchi vantaggi in termini di praticità ed aumento dei guadagni. Ti ricordo però che possedere questo dispositivo non è soltanto conveniente ma è anche obbligatorio. In caso contrario si rischiano sanzioni amministrative.

In commercio ci sono parecchi modelli che funzionano basandosi su tecnologie diverse. Tutto ciò permette a questi POS di adattarsi a molteplici situazioni che potrebbero manifestarsi durante lo svolgimento dell’attività d’impresa. Scegliere in modo corretto il modello di POS Wifi adatto certamente può massimizzare i vantaggi limitando al minimo gli svantaggi. Sicuramente per individuare la soluzione che meglio si avvicina alla tua situazione è doveroso conoscerli nel migliore dei modi.

Se vuoi davvero acquistare un POS Cordless sappi che questo modello per funzionare necessità di una connessione internet fissa. Esso è composto da due elementi. Il primo è la base mentre il secondo è il POS. La base è ancorata alla casa tramite cavo ethernet nonchè cavo di alimentazione. Il POS Cordless Ethernet invece interagisce con la base senza che ci sia un cavo. Tutto ciò assicura qualche metro di mobilità senza essere intralciati da scomodi cavi.


2 – Quanto Costa un Wireless POS?

Mi preme adesso parlare di prezzi.

Devi sapere che ogni POS comporta svariate tipologie di costi. Ogni azienda attua costi propri. Certamente sostenere dei costi è necessario dato che sul mercato non ci sono POS gratuiti. In sintesi le tipologie di spese da sostenere sono quelle che tratto qui di seguito.

Scopriamo immediamente quali sono.


Costo Iniziale

Naturalmente il primo costo da sostenere è il costo iniziale. Non sempre questo costo è presente. Questo perchè la spesa da sostenere per ordinare il POS Cordless rappresenta solamente poca roba se consideriamo quelli che sono i guadagni percepiti attraverso i costi ricorrenti mensili o quelle che sono le commissioni calcolate su ogni singola operazione. Di conseguenza le aziende manifestano poco interesse in questa tipologia di guadagno. Piuttosto il loro interesse è fortemente incentrato sui compensi di lungo termine.

In genere la spesa iniziale è variabile poiché tutto dipende dal modello in questione. Se prendi un modello base il prezzo ammonta sui 30€. Scegliendo invece un dispositivo più prestigioso è possibile sborsare anche oltre 150€.


Canone Fisso

Esistono anche canoni fissi che si pagano in modo ciclico. Nel nostro caso parlo di costi da sostenere ogni mese indipendentemente dal numero di transazioni che viene generato mensilmente. Di sicuro non ci sono dispositivi che esigono sia un canone fisso a cui si somma la percentuale sul transato.

Qual’è la soluzione più conveniente è qualcosa che dipende dal volume da te generato mensilmente. Nel caso in cui ricevi pagamenti tramite bancomat con frequenza allora in questo caso conviene di più optare per un dispositivo con canone fisso. Altrimenti è meglio optare per pagamento calcolato sul transato.

Generalmente i POS con canone fisso mensile comportano una spesa che ammonta a 15-30€ ogni 30 giorni.


Commissioni sul Transato

Senza dubbio questo è l’onere più antipatico tra tutti. Sappi però che ci sono alcuni dispositivi molto economici. Se scegli per un dispositivo con costi moderati puoi subire commissioni di un modesto 1%. In caso contrario ci sono alcuni POS con commissioni addirittura del 2%.


3 – Quali sono i Vantaggi del POS Cordless Ethernet?

Munirti di un Wireless POS non è necessariamente una cosa negativa. Casomai è una cosa di estremamente conveniente. D’altra parte i pro superano di molto i contro. Pertanto munirti di un Bancomat può realmente aiutare la tua attività. Devi sapere che il tuo voler risparmiare sulle trattenute può costarti davvero molto.

Come evidenzia l’esperto Angelo Greco nel filmato riportato qui sopra se un’acquirente vuole remunerarti pagando tramite POS ma tu non sei in grado di riscuotere questo tipo di pagamento il cliente ha il diritto di abbandonare l’esercizio commerciale senza saldarti il conto. Il debitore può recarsi presso il primo sportello a riscuotere soldi in contanti. Oppure egli può anche tornare a casa impegnandosi a tornare presso il tuo esercizio commerciale a pagare il debito in contanti il giorno dopo.

Comprendi che questa situazione potrebbe esporti a dei rischi molto importanti. D’altra parte alcuni debitori potrebbero attuare comportamenti truffaldini con lo scopo di non pagarti quanto ti spetta. Se invece sei in grado di riscuotere subito quanto ti spetta ovviamente puoi prevenire questa triste evenienza. Di conseguenza è molto più conveniente rinunciare ad un misero 1% d’introiti che rischiare di rinunciare interi pagamenti.

Sottolineo anche che se non sei nella condizione di riscuotere compensi tramite POS questo difetto può sicuramente farti fare pessima figura con i tuoi clienti. Dico così pochi sono gli esercenti che non hanno un POS. Poichè non avere questo strumento potrebbe irritare i tuoi clienti ti raccomando di prestare attenzione a salvaguardare con assoluta risolutezza la buona reputazione della tua attività.


4 – Cosa Dice la Legge?

Mi preme assicurati che questo dispositivo è necessario possederlo forzatamente.

A stabilire tutto ciò è la normativa vigente in questo momento nel nostro paese. Il riferimento è alla legge 124 del 2019. Parlo di una legge sancita dal Governo dell’ex Premier Conte. Sappi però che a sancire l’obbligatorietà del bancomat è una legge ben più passata. Il riferimento è alla legge 179 del 2012 voluta dal Governo di Mario Monti.

Adesso sono convinto che ti starai chiedendo che cosa cambierà tra queste due decreti. La differenza è che la legge approvata da Giuseppe Conte menziona anche le sanzioni riservate ai venditori che non mostrano rispetto nei riguardi di questa disposizione. Invece nella dispozione varata da Monti non era stabilita alcuna sanzione disciplinare.

Nel caso in questione la normativa ideata da Giuseppe Conte stabilisce che gli esercenti che non rispettano questa norma subiscono una sanzione di 30€. A questa sanzione si aggiunge un’ulteriore 4% calcolato sul valore negata.


Dal 1° Luglio non Cambia Nulla

Il 1° Luglio 2020 è una data molto importante. D’altra parte l’articolo 23 del Decreto promosso da Conte ha suscitato numerose lamentele tra i commercianti nonché tra le relative associazioni di categoria. Pertanto il Governo ha scelto di far slittare l’applicazione di queste sanzioni rimandandole al 1° Luglio 2020.

Scoccata la tanto attesa data non è successo alcunchè. La causa di ciò è che nella Primavera del 2020 la pandemia è approdata anche nella nostra nazione. Numerosissime attività hanno abbassato le saracinesche e buona parte di queste non hanno più riaperto. Dopodichè tra la fine del 2020 e gli inizi del 2021 il Governo Conte è andato a casa. Pertanto questa legge è stata affossata.


5 – Miglior POS Senza Fili

Disporre di POS Cordless è necessario. Necessario è anche farsi carico pure di alcuni oneri. Sappi però che ridurre al massimo le spese è possibile. Per far ciò puoi scegliere questo dispositivo in maniera ben ragionata. Quando si compra un dispositivo simile è opportuno considerare molteplici fattori.

Certamente è cosa buona scegliere un bancomat di buona qualità. Inoltre è anche utile scegliere un POS commercializzato da un’azienda che riconosce agli utilizzatori un’assistenza eccelsa e veloce. Dopodichè molto importante è anche il prezzo. Infatti in commercio troviamo POS parecchio costosi ma in commercio troviamo anche POS parecchio economici. Dopo un’attenta analisi ho individuato alcuni POS molto consigliabili.

Scopriamo subito come funzionano.


Axerve POS

E’ risaputo che un valido POS è il modello Axerve POS.

Le qualità degne di nota di questo POS sono tante. Esso è estremamente comodo da usare. Ti basta scartare la confezione ed inserire la carta dentro lo slot. Nel pacco è contenuto anche il manuale con le informazioni. Dopodichè ti ricordo pure che sul sito web ufficiale troverai la sezione che riporta i chiarimenti agli interrogativi più frequenti. Grazie a questo tutorial potrai risolvere in autonomia le problematiche più frequenti. Se questi tutorial non fossero sufficienti potrai avvalerti un supporto diretto disponibile anche nei festivi.

Questo dispositivo funziona bene sia in 3G sia con Wi-Fi. Questo succede perchè il POS si appoggia alla rete del provider che dispone della copertura migliore della località dove stai. Dopodichè nel caso in cui nel luogo non vi fosse internet puoi stare tranquillo. Poichè esso si basa sulla tecnologia GPRS esso sarà comunque utilizzabile. Queste ragioni sono solamente alcune delle numerose ragioni che fanno di questo POS uno dei più amati dispositivi tra i commercianti.

Per quanto riguardo i metodi di pagamento Axerve è compatibile con tutte le carte più utilizzate. Mi preme per esempio citare Mastercard, Visa, Maestro, Vpay e Pago Bancomat. Inoltre questo bancomat è compatibile anche wallet virtuali tra cui Samsung Pay, Apple Pay e Google Pay. Ti ricordo anche che accetta la stratosferica carta prepagata Hype.

Relativamente al prezzo questo aspetto è il più importante in assoluto. Dico così perchè Axerve è il bancomat meno costoso in assoluto. Optando per l’opzione con canone mensile la spesa oscilla tra i 15€ ed i 25€ al mese. Questa opzione è molto conveniente se le transazioni annuali oscillano tra i 25.000 ed i 30.000€. Optando invece per l’opzione con trattenute essere ammontano soltanto ad un modico 1%.

Per saperne di più naviga la pagina di presentazione ufficiale di Axerve POS.


MyPOS

Sicuramente un’altro POS Cordless raccomandabile è il modello MyPOS.

Si tratta diun POS resistente perchè è composto da materiale resistente agli urti. Anche se possiede tale virtù questo POS è molto leggero. Devi sapere che l’offerta MyPOS comprende diversi modelli di POS. Sicuramente il modello più popolare è MyPOS GO. Si tratta di un modello Wi-Fi dal prezzo molto modesto. Poichè si tratta di un POS portatile esso è esposto al rischio di danneggiamento molto più di un dispositivo fisso. E’ proprio per questo motivo che questo dispositivo è composto con materiale resistente.

Questo modello non dispone stampante inglobata. Sappi però che questo non rappresenta un problema dato che tramite esso puoi inviare scontrini virtuali tramite mail.

myPOS Trustpilot

Quando si vuole acquistare un POS è utile ascoltare le testimonianze espresse dagli acquirenti che hanno avuto esperienza di acquisto diretto. Come puoi riscontrare dallo schema pubblicato su Trustpilot il tasso di gradimento degli acquirenti è molto alto. Infatti il giudizio medio si attesta su 86%.

L’azienda commercia diversi modelli. Il modello più basilare è il modello GO. Ha un prezzo di 29€ IVA esclusa. Ovviamente esso comporta pure delle trattenute calcolate su ogni transazione. Parliamo di trattenute che ammontano ad un modesto 1.2%. In conclusione ti ricordo che acquistando questo dispositivo potrai beneficiare di 365 giorni di garanzia.

T’informo anche che la convenienza di questo modello è particolarmente notevole quando esso è in promozione. Per verificare la disponibilità di eventuali offerte attive questo mese visitando la pagina di vendita ufficiale di MyPOS.


SumUP

Se vuoi comprare un POS dai prezzi ragionevoli un’altro dispositivo rilevante è il modello SumUP.

Questo POS è sicuramente uno dei più conosciuti poichè esso è parecchio pubblicizzato.

Questo modello accetta tutti i metodi di pagamento più popolari. Per esempio menziono Mastercard, Maestro, Visa, American Express, Vpay e molto altro ancora.

SumUP dispone di un catalogo con diversi modelli. Quelli più economici comportano un costo iniziale di circa 29€ IVA esclusa. Altri modelli più evoluti invece hanno un costo che raggiunge anche i 149€ + IVA. Mi preme ricordarti pure che la società riconosce al cliente il diritto di ripensamento da far valere entro un mese. Esercitando tale ripensamento entro le tempistiche stabilite potrai beneficiare di un rimborso totale.

SumUP è un’azienda stimata per la qualità dei suoi modelli.

Inoltre poichè non vi sono costi fissi questo POS è indicato per gli esercenti che effettuano transazioni con POS in maniera saltuario. Le trattenute ammontano ad un 1.95%.

Per saperne di più visita la pagina di vendita ufficiale di SumUP.


POS Cordless – Conclusione

Finalmente ora anche tu capisci qual’è la realtà dei fatti.

Praticamente se non utilizzi un bancomat faresti bene ad affrontare tale necessità al più presto. Dico così perchè il bancomat è obbligatorio. A stabilire il fatto che il POS sia obbligatorio è un decreto legislativo sancito durante la legislatura di Monti nel 2012.

Inoltre comprare un bancomat è una cosa che può farti molto bene. Infatti essere in grado di ricevere compensi tramite bancomat ovviamente è un potentissimo sostegno per lo sviluppo del tuo business. Di conseguenza considero l’essere tenuti a subire trattenute un male tutto sommato sopportabile. D’altra parte acquistando un POS in modo ben ottimizzata certamente puoi ridurre le spese al minimo.

I tre modelli da me suggeriti sono i più acquistati nel mondo. Di conseguenza posso assicurarti che optando per uno fra questi tre POS ti troverai molto bene. Le testimonianze riportate dagli acquirenti che questi POS li hanno scelti è la conferma di tutto ciò.

Qui di seguito puoi approfondire più in profondità i punti di forza dei modelli che mi preme consigliare.

Adesso che sai tutto quello che c’è da sapere sul POS senza fili non mi resta che augurarti buon POS!

Luca Catanoso
Luca Catanoso

Blogger Vegano

Luca si avvicina al mondo del business online nel 2016 facendo Network Marketing. Per sua sfortuna entra a far parte di un’azienda piramidale subendo inevitabilmente dei gravi danni morali e patrimoniali.

Dopodichè cerca di rimediare al danno cambiando azienda. Anche se la nuova azienda con cui  collabora è seria le cose non migliorano di molto. Capisce quindi che per risolvere il problema bisogna cambiare business.

Nel 2018 sceglie di diventare un blogger professionista. Dopo soli tre anni di attività riesce a raggiungere la libertà finanziaria portando al successo il suo blog Soldionline.BIZ.

La sua storia è partita molto male ma alla fine si è conclusa con un bellissimo lieto fine. Col suo corso per diventare blogger sta aiutando numerose persone a riscattarsi da questa tristissima illusione di guadagno.

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