Quando parliamo del POS obbligatorio per artigiani possiamo certamente dire che l’argomento è piuttosto scottante. D’altra parte il governo a seguito di alcune recenti riforme ha stabilito l’obbligo del pos per i commercianti.
Tale disposizione ha provocato numerose proteste. Di conseguenza il governo ha scelto di rimandare l’applicazione delle sanzioni previste a coloro che non dispongono di questo dispositivo. Fattostà che disporre di questo strumento è un’onore a cui bisogna adempiere per forza.
Sicuramente l’obbligo del POS per artigiani è una disposizione che alimenta parecchie proteste. Infatti coloro che esercitano un’attività professionale in Italia sono sottoposti ad una forte tassazione. Se a questa elevata pressione fiscale si aggiungono anche maggiori costi per commissioni bancarie la situazione diventa davvero insostenibile.
Fortunatamente se sai come muoverti certamente puoi rendere questo adeguamento meno traumatico. Dico così perchè disporre di questo strumento per i pagamenti elettronici è una cosa che comporta anche dei vantaggi. Inoltre in commercio troviamo svariati modelli di POS. Ognuno prevede costi differenti e alcuni di questi sono piuttosto convenienti. Scegliendo in maniera ben ponderata quale POS scegliere certamente potrai rendere meno traumatico questo adeguamento.
Dopo avere pubblicato la mia guida in cui spiego come guadagnare online ora è giunto il momento di parlare di come organizzarsi con i metodi di pagamento. Quindi scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sul bancomat obbligatorio per i commercianti non prima di averti augurato buona lettura!
Pos Obbligatorio Artigiani
Artigiani e POS suonano molto male insieme. Infatti coloro che esercitano questa professione non gradiscono affatto le nuove disposizioni varate dal governo Conte. Ovviamente tante altre sono le categorie professionali irritate da questo obbligo. Le numerose proteste delle ultime settime è la conferma di tutto ciò.
L’obbligo del POS per i professionisti è la conseguenza di una legge varata dall’attuale governo. Lo scopo di questa legge è quello di contrastare l’evasione fiscale incentivando l’utilizzo dei metodi di pagamento tracciabili. Questa disposizione trova il suo fondamento in una legge varata parecchi anni prima. Infatti nel 2014 grazie al decreto legge 179 del 2012 il Governo Monti ha stabilito l’obbligo del POS per le attività commerciali.
Questa disposizione è stata solamente teorica perchè non erano previste sanzioni per gli inadempienti. Ora però i professionisti hanno l’obbligo del POS e gli inadempienti andranno incontro a delle sanzioni. Il POS è obbligatorio per i commercianti e per tutte le altre categorie di lavoratori che ora devono adeguarsi a questa disposizione. In caso contrario si rischiano sanzioni.
Vediamo subito quanto stabilisce la legge in tema di POS Obbligatorio per i professionisti.
1 – Obbligo per i Commercianti. Cosa dice la Legge?
Come sottolineato anche in precedenza il POS per artigiani è obbligatorio dal lontano 2012. A questo vincolo si è sempre dato poco peso vista l’assenza di sanzioni. Ora il Governo Conte ha scelto di attuare alcune disposizioni volte a rendere l’obbligo del POS per i professionisti qualcosa di effettivo. Più precisamente il governo ha scelto d’introdurre sanzioni per coloro che non dispongono di questo dispositivo per i pagamento elettronici. Tali sanzioni sarebbero dovute entrare in vigore in data 1 Luglio 2020. Le numerose proteste contro il POS dei commercianti ha spinto il governo ad alleggerire la propria posizione. Al momento non vi sono novità sul POS. Infatti la situazione attualmente vigente è quella che vige dal 1 Luglio 2020 che non cambia nulla.
Avere il POS è Obbligatorio?
La Legge di Bilancio del 2020 prevede che il POS è obbligatorio per artigiani nonchè per tutte le altre categorie professionali che vendono beni o servizi. Tale vincolo vale per tutti compresi anche i POS per avvocati le cui sanzioni sono valide anche per questa tipologia di professionista.
Nel decreto 124 del 2019 più precisamente nell’articolo 23 era prevista una doppia sanzione in caso di mancata accettazione del pagamento tramite POS. Oltre ad un’importo base di 30€ si aggiugeva una seconda sanzione calcolata sul 4% del valore della transazione negata al cliente. In un primo momento il governo Conte si era preposto di attuare queste sanzioni ma la forte protesta delle categorie ha dissuaso il Governo nel rendere effettivo questo obbligo.
In un primo momento l’esercente era obbligato ad accettare pagamenti tramite POS da 30 Euro. Ora questa soglia è stata ridotta a 5€. Pertanto solamente fino a 4.99€ è possibile pretendere pagamento in contanti. Dai 5€ in sù il cliente ha il diritto di pagare tramite metodo elettronico.
Devi sapere che per i professionisti l’obbligo del POS sussiste come del resto sussiste anche per ogni altra categoria di lavoratore che vende prodotti, servizi o consulenze. Ancora oggi però le sanzioni non vengono applicate pertanto raggirare questo vincolo è qualcosa di veramente molto facile.
Pos Professionisti Sanzioni e Rinvii
Con la caduta del Governo Conte e con l’avvento del Governo Draghi non si è più parlato dell’argomento. Non è stata soltanto la crisi politica a far finire la questione nel dimenticatoio. Infatti sicuramente la pandemia ha influenzato parecchio il corso degli eventi. D’altra parte il lockdown ha obbligato molte attività a chiudere. Molte di queste non hanno più riaperto. Coloro che invece hanno riaperto la propria attività sono riusciti a farlo dopo aver subito dei gravi danni economici.
Di conseguenza stabilire l’obbligo del POS per esercizi commerciali è stato del tutto inopportuno. Il governo ha compreso l’inopportunità di questa disposizione stabilendo l’annullamento di tale iniziativa. Pertanto il POS per professionisti è obbligatorio solamente in teoria. Infatti ancora oggi non vengono applicate sanzioni a coloro che non adempiono a questo vincolo.
2 – Come Funziona il POS?
Avere il POS è obbligatorio solamente in teoria. Di fatto però il POS per le attività commerciali o per i liberi professionisti è un obbligo che non esiste. Pertanto chi sceglie di sottoporsi alla disposizione del bancomat obbligatorio per i commercianti lo fà nel proprio interesse. A breve vedremo anche quali sono i vantaggi di questo dispositivo.
Certo è che i grattacapi legati al POS obbligatorio per artigiani comporta sono solamente dei piccolissimi traumi economici. D’altra parte di per sè acquistare questo dispositivo è una procedura molto semplice come del resto semplice è anche la sua installazione. Quando un cliente vuole fare un’acquisto e pagare tramite carta è sufficiente avvicinare la carta al lettore fino a quando si sente un segnale sonoro. I lettori leggono senza problemi le carte di pagamento più diffuse appartenenti a svariati circuiti come Visa, Mastercard, Maestro, Pagobancomat e molto altro ancora.
Anche se avere il POS è obbligatorio ma sappi che disporre di questo strumento non è traumatico. Dico così anche perchè alcuni modelli sono agganciati ad un conto corrente dedicato mentre altri sono agganciati direttamente al tuo conto corrente. Inoltre solitamente le aziende che erogano questo servizio offrono al cliente un’ottimo supporto tecnico. Questo succede quando opti per un servizio valido. Ti ricordo inoltre che molti POS rilasciano uno scontrino cartaceo stampato al momento. Altri più economici invece non rilasciano ricevuta che però puoi far pervenire in formato digitale tramite mail.
In base alle tue esigenze puoi scegliere un modello che si presta bene per essere usato in versione mobile oppure puoi sceglierne uno indicato per stare fisso nel tuo esercizio commerciale.
Vantaggi e Svantaggi del POS
Per i professionisti il POS è obbligatorio come del resto anche per tutti coloro che vendono beni, servizi o consulente. Tale obbligo è solamente teorico perchè al momento non vige nessuna sanzione per coloro che non dispongono di tale dispositivo. Sappi però che molti sono i POS negli esercizi commerciali che gli esercenti scelgono di avere.
La ragione che spinge commercianti o liberi professionisti a disporre di questo strumento è che esso comporta dei vantaggi. Come sottolinea l’avvocato Angelo Greco nel video riportato qui sopra se ad un cliente viene impedito di pagare con POS quest’ultimo ha il diritto andarsene senza pagare impegnandosi a saldare il dovuto in un secondo momento. Il cliente può quindi abbandonare l’esercizio commerciale per recarsi ad uno sportello bancomat per prelevare soldi in contanti. Oppure può provvedere anche a pagare tramite bonifico.
Questa procedura però produce per l’esercente dei grattacapi ancora più grandi di quelli legati al possesso di un POS. Infatti se il cliente non può pagare subito vi è una percentuale di soggetti che potrebbero attuare comportamenti truffaldini volti ad evitare di pagare quanto dovuto. In questo caso il danno economico subito dal commerciante sarebbe molto più grave di quello subito dalle spese per il POS. Inoltre negare al cliente la possibilità di pagare con il POS è qualcosa che potrebbe provocare scocciature verso il cliente spingendo quest’ultimo a non tornare più a comprare.
Il fatto che il POS sia obbligatorio per gli artigiani nonchè per tutti gli altri venditori è un grattacapo più che altro da un punto di vista economico. Infatti il pagamento tramite bancomat obbligatorio per commercianti comporta costi quali canoni mensili e/o commissioni calcolate su ogni singola transazione. L’obbligo del POS per artigiani è una cosa che desta molte perplessità poichè danneggia questa categoria determinando ulteriori vantaggi per le banche.
Quando Costa il POS?
Siccome avere il POS è obbligatorio coloro che scelgono di munirsi di questo dispositivo devono sostenere delle spese.
Per quanto riguarda il costo iniziale di un POS 30 euro è la cifra di partenza. Sappi però che esistono alcuni modelli molto avanzati che possono costare anche più di 250€! Esistono però dei modelli che non presentano alcun costo iniziale. Con tutti i soldi che intascano tramite commissioni o canoni mensili chiedere anche una spesa iniziale sarebbe davvero il colmo!
Non è una novità che il POS comporta anche commissioni calcolate su ogni singola transazione. Questa percentuale è variabile perchè varia molto anche dal tipo di circuito utilizzato dal cliente. In genere la percentuale media si attesta è 1.5%. In alcuni casi è più alta mentre in altri casi (rari) è più bassa. Trovare un POS con percentuale dell’1% è un privilegio difficile da trovare perchè si tratta della situazione meno costosa in assoluto.
Esistono anche dei POS che comportano un canone mensili fisso che generalmente oscilla tra i 15€ ed i 25€ + IVA. Sappi però che laddove vi sono dei canoni difficilmente sussistono anche delle commissioni. Pertanto il cliente può scegliere se pagare un canone fisso o se pagare commissioni calcolate sulle transazioni fatte.
In genere il canone è la soluzione più conveniente per chi registra grandi volumi di transazioni annue. Chi invece registra poche transazioni può trovare più conveniente pagare commissioni calcolate su ogni singola transazione. Per il resto dalla Legge del 1 Luglio 2020 non cambia niente.
3 – Migliori POS per Professionisti
Il fatto che il POS sia obbligatori per gli artigiani spinge molti commercianti a cercare di adempiere quanto stabilito nella legge di bilancio. Oggi rispetto al 1 Luglio 2020 non cambia nulla. Infatti il decreto fiscale varato dal governo Conte ha rinnovato l’obbligo esistente dal 2012 varando sanzioni che però non sono mai state attuate.
Tuttavia il bancomat obbligatorio per i commercianti è una disposizione da rispettare nell’interesse di questi ultimi. Se anche tu capisci quanto utile sia disporre di questo strumento per pagamenti elettronici sicuramente se sai come muoverti puoi ottimizzare il tuo acquisto nel migliore dei modi.
Per far ciò è opportuno scegliere un POS valido. Esso in quanto tale dev’essere di buona qualità ma soprattutto non deve comportare dei costi eccessivi. Nella scelta di un POS è utile anche affidarti ad un dispositivo sviluppato da un’azienda che eroga ai propri clienti un supporto tecnico rapido e risolutivo.
Quando parliamo di POS per esercizi commerciali le opzioni da valutare sono molteplici. Vediamo quali sono le più consigliate per adempiere la disposizione che vede il POS obbligatorio per gli artigiani.
Axerve Pos
Al riguardo sono felice d’informarti che la soluzione esiste davvero. Senza ombra di dubbio una delle soluzioni più convenienti in assoluto è Axerve Pos.
Esso presenta numerosi punti di forza. Innanzitutto questo dispositivo accetta tutti i metodi di pagamento più comuni. Infatti esso è compatibile con carte del circuito Mastercard, Visa, Maestro, Pagobancomat e Vpay. Degna di nota è anche la sua compatibilità con wallet digitali quali Samsung, Google ed Apple Pay. Inoltre esso accetta pure la straordinaria carta prepagata Hype.
Esso funziona molto bene sia in versione fissa che in versione mobile. Quando sei sul tuo luogo di lavoro puoi collegarlo alla rete Wi-fi. Viceversa quando sei in giro puoi portarlo sempre con te. Infatti grazie alla scheda Sim con traffico incluso esso funziona bene anche all’esterno. Ciò succede anche perchè esso si aggancia alla rete dell’ operatore che offre la copertura migliore nella tua zona. Dopodichè se il segnale 3G o 4G dovesse mancare potrai comunque usarlo poichè esso dispone della tecnologia GPRS.
I Pos sono molto odiati perchè comportano dei costi. Sicuramente il costo più antipatico sono le commissioni su ogni singola transazione. Inoltre molti Pos comportano costi iniziali molto elevati. Alcuni modelli possono costare anche più di 300€. Con Axerve Pos le cose funzionano diversamente perchè puoi scegliere di pagare su commissione oppure se pagare tramite canone mensile. Talvolta sono attive promozioni che ti permettono di usufruire di questo dispositivo senza pagare alcun canone per 6 mesi. Scegliendo invece il pagamento tramite commissione il costo ammonta solamente all’1%. Si tratta di uno dei costi più bassi in assoluto. Pertanto optando per questo modello potrai adempiere alla disposizione di POS obbligatorio per artigiani nel modo meno traumatico possibile.
Quale sia la soluzione più conveniente ciò dipende dal volume da te generato. Se le transazioni annuali si attestano tra i 25.000€ ed i 30.000€ sicuramente l’opzione con canone mensile è la più conveniente. In caso contrario la soluzione più conveniente è sicuramente il pagamento su commissione.
Per conoscere tutti i dettagli visita la pagina di presentazione ufficiale di Axerve Pos.
MyPOS
Un’altro POS per artigiani molto valido è il modello di MyPOS.
Esso è robusto poichè costituito con materiale resiste agli urti. Nonostante ciò esso è leggero da utilizzare. Esso è molto registente anche perchè il modello più gettonato è MyPOS Go. Si tratta di un dispositivo portatile che in quanto tale è esposto al rischio di cadute. Oltre alla categoria menzionata in precedenza
Esso in quanto tale è sottoposto a rischi sicuramente maggiori dei Pos tenuti in maniera fissa negli esercizi commerciali. Pertanto il suo utilizzo è indicato in particolare per tassisti, idraulico, avvocati o altre tipologie di liberi professionisti nonchè per le attività commerciali volte alla vendita di beni. Il modello GO non dispone di stampante integrata. Ciò non rappresenta problema poichè esso può inviare ricevuta digitale tramite SMS o mail. L’invio della ricevuta avviene in tempi rapidissimi.
Nella scelta di un POS è utile tener conto anche delle opinioni rilasciate da coloro che hanno avuto esperienze dirette. Come puoi notare da questo grafico estrapolato da Trustpilot il livello di soddisfazione dei clienti è davvero molto alto. Infatti il giudizio medio ammonta a ben 86 punti su 100.
I POS disponibili sono molteplici e sicuramente il modello più basilare ed economico di tutti è proprio il modello Go. Infatti questo dispositivo costa solamente 29€ + IVA. Ovviamente l’utilizzo di questo dispositivo comporta anche commissioni del 1.2%. Queste si applicano su ogni singola transazione. Inoltre ti ricordo che qualora tu decidessi di ordinare questo dispositivo avrai un’anno di garanzia nonchè il diritto di reso da esercitare entro 30 giorni.
La convenienza di questo modello è ancora più forte quando esso è in promozione. Per verificare la presenza di eventuali promozioni attive in questo periodo ti raccomando di visitare la pagina di presentazione ufficiale di MyPOS.
SumUP
Se vuoi acquistare un POS dai costi competitivi un’altro dispositivo degno di nota è il modello SumUP.
Questo POS è ovviamente uno dei più diffusi poichè esso è molto pubblicizzato.
SumUP è compatibile con tutti i metodi di pagamento più popolari. Tra questi menziono Mastercard, Maestro, Visa, American Express, Vpay e molto altro ancora.
L’azienda possiede un catalogo con svariati modelli. Quelli più basilari hanno un prezzo iniziale di circa 29€ +IVA. Altri POS più avanzati invece hanno un prezzo che raggiunge anche ai 149€ IVA esclusa. Ti ricordo anche che la società riconosce al cliente il diritto di ripensamento da esercitare entro un mese. Esercitando questo ripensamento entro le tempistiche stabilite avrai diritto ad un rimborso completo.
SumUP è un’azienda nota per la qualità dei suoi dispositivi.
Inoltre dato che non vi sono costi fissi questo dispositivo è particolarmente consigliato per i commercianti che effettuano pagamenti con POS in modo saltuario. Le commissioni ammontano ad un 1.95%.
Per saperne di più visita la pagina di presentazione ufficiale di SumUP.
Pos Obbligatorio Artigiani – Conclusione
Avere il Pos è obbligatorio solamente in teoria. Infatti la Legge di Bilancio non ha introdotto le sanzioni ideate dal governo Conte. Pertanto rispetto al 1 Luglio 2020 non cambia nulla nei fatti.
Se le sanzioni non vengono applicate sappi che comunque avere un POS è una scelta conveniente. Puoi sempre accettare pagamenti in contanti ma se un cliente vuole pagare tramite carta tu devi essere in grado di accettare questo metodi di pagamento. Altrimenti le conseguenze a cui potresti andare in contro sono più salate di quanto spenderesti per l’acquisto nonchè per l’utilizzo del POS.
Quando parliamo di POS per commercianti in commercio troviamo svariati modelli. Alcuni di questi sono poco raccomandabili. Altri invece sono modelli rispettabilissimi che ti permettono davvero di adempiere a questo vincolo nel modo meno traumatico possibile. Oltre ad essere modelli di qualità essi presentano dei costi moderati e presentano anche un’ottimo servizio clienti.
Un Pos da 30 Euro di costi iniziali è sicuramente un modello molto basilare che però soddisfa perfettamente le necessità della maggior parte degli esercenti. Se nel corso dei prossimi anni ci saranno altre novità sul POS noi questo non lo sappiamo. Quello di cui siamo certi è che munirsi di questo dispositivo è una scelta conveniente soprattutto quando ottimizzi la tua spesa nel migliore dei modi. Per far ciò è utile optare sempre per un modello valido.
Le due soluzioni riportate sono tra le più apprezzate in assoluto. Pertanto sono convinto che optando per una di queste due soluzioni ti troverai benissimo. Le numerose testimonianze rilasciate da coloro che hanno optato per questi modellio confermano tuto ciò.
Qui di seguito puoi approfondire le soluzioni più gettonate in assoluto che voglio proporre.
Adesso che sai tutto sul POS obbligatorio per artigiani non mi resta che augurarti tanti soldi online!
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