Se vuoi comprare un POS con stampante integrata oggi ti trovi nel posto giusto al momento giusto! Infatti leggendo con attenzione la mia guida certamente troverai la risposta alle tue domande. Se vorresti effettuare questo acquisto la ragione è evidente.
Suppongo che hai un’attività e alcuni clienti vorrebbero pagarti utilizzando metodi di pagamento tracciabili. Siccome il POS nel presente non c’è l’hai desideri colmare questa mancanza. Si da il caso che l’utilizzo del POS determina trattenute che gravano sul venditore. Pertanto hai intenzione di utilizzare il POS spendendo il meno possibile. Per far ciò è utile ponderare con attenzione quale POS comprare. Nel corso di questo articolo ovviamente ti spiegherò come fare ad ottimizzare la spesa nel modo più conveniente.
Di sicuro se ti senti un pò disorientato ciò non mi sorprende. D’altra parte negli ultimi anni sentiamo parecchio parlare dell’obbligatorietà del POS. D’altra parte il Parlamento ha fatto molteplici annunci a cui hanno fatto seguito parecchie smentite. Di conseguenza regna molta confusione in particolare tra i soggetti che non seguono con attenzione il mondo della finanza e dintorni.
Relativamente a questo aspetto ho considerazioni importanti da porre alla tua attenzione.
Scopriamo subito quali sono.
POS con Stampante Integrata
Se vuoi conoscere info sulla materia ciò non mi soprende. D’altra parte negli ultimi anni sentiamo parecchio parlare di POS. D’altra parte il Governo ha stabilito delle disposizioni che hanno l’obbiettivo di obbligare l’utilizzo del POS. Oltre ad obbligare questo strumento ai creditori i politicanti hanno pensato di offrire incentivi agli acquirenti che vogliono remunerare facendo uso di metodi di pagamento elettronici.
Queste leggi enunciate dal Presidente del Consiglio hanno determinato gigantesche polemiche. La ragione è che utilizzare il POS Online produce costi maggiori per i venditori. Il motivo che spinge il Ministero dell’Economia a varare queste disposizioni è la volontà di ridurre l’elusione fiscale. Tuttavia chissà per quale ragione questa disposizione favorisce anche questa volta gli istituti bancari.
Fattostà che anche se non ci piace utilizzare questo strumento è obbligatorio. Di conseguenza gli imprenditori devono rispettare questa norma. Cerchiamo quindi di capire come adeguarsi nel modo meno traumatico in assoluto.
Dopo aver pubblicato la mia guida in cui spiego come guadagnare online penso sia giunto il momento di pubblicare un’articolo utile per coloro che hanno un’attività offline.
Vediamo subito tutti i dettagli.
1 – Come Funziona il POS?
Il bancomat permette di ampliare le tipologie di pagamento che un libero professionista può incassare. Il POS è un’apparecchio sfruttato in tutto il mondo che consente al venditore di accettare pagamenti tramite carte di credito, bancomat o smartphone. Una volta fatti i pagamenti arrivano in modo diretto sul conto bancario. Capisci quindi che possedere un lettore di carte presenta parecchi vantaggi in termini di praticità ed aumento dei guadagni.
Sottolineo però che possedere questo strumento non è soltanto vantaggioso ma è pure obbligatorio. In caso contrario si rischiano sanzioni amministrative.
In circolazione ci sono diversi modelli che funzionano basandosi su tecnologie diverse. Tutto ciò consente a questi POS di adattarsi a svariate condizioni che potrebbero manifestarsi nel corso dello svolgimento dell’attività professionale. Scegliere in modo corretto la tipologia di lettore adatto certamente può darti tanti vantaggi. Certamente per scegliere la soluzione che meglio si sposa alla tua situazione è necessario conoscerli in modo accurato.
2 – Quanto Costa un POS?
Mi preme adesso spiegarti quanto costa.
Devi sapere che ogni POS comporta diversi tipi di costi. Ciascuna società sancisce prezzi personali. Ovviamente sostenere delle spese è indispensabile perchè sul mercato non ci sono modelli gratis. Sostanzialmente le tipologie di spese da sostenere sono quelle che riporto qui di seguito.
Scopriamo subito quali sono.
Costo Iniziale
Sicuramente la prima tipologia di spesa da affrontare è quella iniziale. Non sempre questo costo è presente. D’altra parte il costo da sostenere per ordinare il bancomat è poca roba se pensiamo a quanto guadagnano le società attraverso i canoni mensili o attraverso le commissioni sul transato. Capisci quindi che le società hanno poco interesse in questa tipologia di guadagno. Casomai il loro interesse è fortemente legato ai compensi di medio-lungo termine.
Solitamente la spesa iniziale è variabile poiché tutto dipende dal modello di tuo interesse. Se acquisti una soluzione basilare il prezzo si attesta sui 30€. Optando invece per un POS più avanzato si possono spendere anche oltre 150€.
Canone Mensile
Esistono anche canoni ricorrenti che si sostengono in modo ciclico. In questo caso parlo dei costi da sostenere ogni mese indipendentemente dal transato che viene generato ogni 30 giorni. Di sicuro non esistono modelli che richiedono sia un canone fisso a cui si somma la percentuale sulla transazione.
Quale sia l’opzione più consigliata è qualcosa che dipende dal volume che generi ogni 30 giorni. Qualora percepisci pagamenti tramite bancomat con frequenza allora in questo caso è più conveniente optare per un modello con canone fisso. Altrimenti è molto più conveniente scegliere per un pagamento calcolato su ogni transazione.
Generalmente i POS con canone fisso mensile hanno una spesa che si attesta sui 15-30€ ogni 30 giorni.
Commissioni sul Transato
Certamente questo è il grattacapo più pesante tra tutti. Tuttavia esistono alcuni bancomat veramente economici. Se scegli per un bancomat a basso costo subirai commissioni di un modico 1%. In caso contrario esistono alcuni POS con trattenute possono ammontare ad un 2%.
3 – Vantaggi del POS
Disporre di un POS non è una cosa negativa. Piuttosto è una cosa di molto conveniente. Dico così perchè gli aspetti positivi superano di tanto gli svantaggi. Di conseguenza disporre di un POS può realmente potenziare la tua attività. Sappi che la tua volontà di risparmiare sulle trattenute può costarti davvero tanto.
Come afferma il giurista Angelo Greco nel video pubblicato qui sopra se un’acquirente volesse pagarti con bancomat ma tu non sei in grado di accettare questa tipologia di pagamento l’acquirente ha il diritto di lasciare l’esercizio commerciale senza saldarti il conto.
Egli può recarsi presso il primo bancomat a riscuotere soldi in contanti. Oppure può anche recarsi a casa impegnandosi a venire da te a pagare il debito in contanti l’indomani. Capisci che questa situazione può esporti a dei pericoli molto importanti. Dico così perchè alcuni clienti potrebbero attuare atteggiamenti truffaldini con lo scopo di non pagarti quanto ti spetta. Viceversa sei nella condizione di riscuotere immediatamente quanto ti spetta sicuramente puoi prevenire questa triste evenienza. Pertanto è molto più conveniente rinunciare ad un misero 1% d’introiti che esporti al rischio di rinunciare ad interi pagamenti.
Mi preme sottolineare anche che se non sei in grado di riscuotere pagamenti con POS questo difetto può farti fare pessima figura con i tuoi acquirenti. Dico così pochissimi sono coloro che non dispongono di un POS. Poichè non avere questo dispositivo può irritare i tuoi acquirenti ti raccomando di prestare attenzione a tutelare con la massima attenzione la buona reputazione della tua attività.
4 – Cosa Dice la Legge?
Mi preme confermarti che questo strumento bisogna averlo forzatamente. A stabilire tutto ciò è la normativa che vige nella nostra nazione. Mi riferisco alla legge 124 del 2019. Si tratta di una legge stabilita dal Governo dell’ex Premier Conte. La verità è che a varare l’obbligatorietà del POS è una legge ben più vecchia. Mi riferisco alla legge 179 del 2012 voluta dal Governo Monti.
Adesso sono convinto che ti starai chiedendo che cosa cambia tra queste due decreti legge. La questione è che la norma approvata dal Governo Conte menziona pure la punizione riservata a coloro che non rispettano questa disposizione. Invece nella dispozione voluta da Monti non era prevista alcuna sanzione disciplinare.
In questo caso la legge voluta dal Governo Conte stabilisce che coloro che non adempiono a questa norma subiscono una multa di 30€. A questo importo si somma un’ulteriore 4% calcolato sulla transazione non fatta.
Dal 1° Luglio non Cambia Nulla
Il 1° Luglio 2020 è una data cruciale. Infatti l’articolo 23 del Decreto scritto da Conte ha suscitato tante polemiche tra gli interessati nonché tra le relative associazioni di categoria. Pertanto si è deciso di rimandare l’attuazione di queste multe posticipandole al 1° Luglio 2020.
Scoccata la fatidica data non è accaduto nulla. La causa di ciò è che nella Primavera del 2020 il Covid è sbarcato anche in Italia. Tantissime attività hanno abbassato le saracinesche e molte di queste non hanno più riaperto. Dopodichè tra la fine del 2020 e gli inizi del 2021 il Governo di Giuseppe Conte è caduto. Di conseguenza questa legge è stata affossata.
5 – Miglior POS con Stampante Integrata
Avere un POS è importante. Doveroso è anche sostenere pure alcuni costi. Sappi però che ridurre al massimo gli oneri è facile. Per far ciò è necessario scegliere il tuo bancomat in maniera ben accurata. Nella scelta un dispositivo simile è doveroso riflettere su molti fattori.
Sicuramente è cosa saggia scegliere un POS di buona qualità. Dopodichè è pure consigliato optare per un modello sviluppato da una banca che riconosce ai clienti un supporto tecnico rapido e risolutivo. Dopodichè tanto importante è anche il prezzo. D’altra parte in circolazione ci sono dispositivi estremamente costosi ma in commercio troviamo anche dispositivi estremamente economici. A seguito di un’attenta analisi ho individuato dei modelli molto raccomandabili.
Cerchiamo di capire adesso come funzionano.
Axerve POS
Sicuramente un ottimo dispositivo è il modello Axerve POS.
Le caratteristiche rilevanti di questo modello sono diverse. Esso è molto versatile da usare. E’ sufficiente aprire il pacco ed inserire la carta dentro lo scomparto. Nella confezione è contenuto il manuale con le informazioni. Dopodichè ti ricordo anche che sul sito web puoi trovare anche la sezione che riporta le risposte alle problematiche più frequenti. Così facendo potrai risolvere in modo autonomo i problemi più comuni. Qualora queste guide non fossero esaustive potrai beneficiare di un’assistenza personale attiva 365 giorni all’anno.
Questo modello funziona benissimo sia mobile sia fisso. Questo succede perchè il POS si aggancia alla rete dell’operatore che dispone la copertura migliore della località dove risiedi. Inoltre nel caso in cui nel luogo non vi è internet non ti devi preoccupare. Grazie alla tecnologia GPRS il dispositivo lo potrai usare lo stesso. Queste motivazioni sono soltanto alcune delle virtù che fanno di questo dispositivo uno dei più apprezzati dispositivi tra gli esercenti.
Riguardo ai metodi di pagamento il dispositivo accetta tutte le carte più utilizzate. Mi preme per esempio citare Mastercard, Visa, Maestro, Vpay e Pago Bancomat. Inoltre questo dispositivo è compatibile pure con wallet virtuali tra cui Samsung Pay, Apple Pay e Google Pay. Inoltre è compatibile con la popolarissima carta prepagata Hype.
Riguardo ai costi questo punto è il più importante in assoluto. Dico così perchè Axerve è il dispositivo meno costoso tra tutti. Scegliendo per la soluzione con canone fisso la spesa oscilla tra i 15€ ed i 25€ al mese. Questa opzione è parecchio conveniente se le transazioni annuali sono comprese tra i 25.000 ed i 30.000€. Optando invece per la soluzione con trattenute queste ammontano soltanto ad un modico 1%.
Per scoprire tutto il resto naviga la pagina di presentazione ufficiale di Axerve POS.
MyPOS
Sicuramente un’altra opzione rilevante è il modello MyPOS.
Si tratta di un bancomat robusto poichè è realizzato con materie prime resistenti alle cadute. Anche se possiede questa virtù questo dispositivo è piuttosto maneggevole. Devi sapere che il catalogo MyPOS comprende diversi bancomat. Sicuramente quello più utilizzato è MyPOS GO. Si tratta di un POS senza fili dal costo modesto. Poichè si tratta di un POS portatile esso è esposto al rischio di danneggiamento più di un dispositivo fisso. Ecco spiegato perchè questo modello è composto con materiale resistente.
Questo modello non possiede stampante integrata ma può inviare ricevute digitali tramite SMS o Mail. Pertanto se cerchi un POS con stampante integrata il modello che può fare al caso tuo è il MyPOS Combo.
Quando si vuole acquistare un bancomat è cosa buona mostare riguardo verso le testimonianze enunciate dagli acquirenti che hanno avuto esperienza personale. Come puoi notare dallo schema estratto da Trustpilot la percentuale di gradimento dei clienti è parecchio positiva. Infatti il punteggio medio ammonta a 86 punti su 100.
L’azienda propone svariati modelli. Quello più popolare è il modello GO. Il suo costo è 29€ + IVA. Ovviamente esso comporta anche delle trattenute applicate su ogni transazione. Parliamo di commissioni che ammontano ad un modesto 1.2%. Concludo ricordandoti che comprando questo dispositivo avrai diritto ad un’anno di garanzia.
Sottolineo anche che la convenienza di questo POS è ancora più grande quando esso è in promozione. Per verificare la disponibilità di offerte attive questo mese visitando la pagina di presentazione ufficiale di MyPOS.
SumUP
Se vuoi comprare un POS dai costi ragionevoli un’altra soluzione rilevante è il modello SumUP.
Questo POS è ovviamente uno dei più utilizzati poichè esso è parecchio pubblicizzato.
Questo modello supporta tutti i metodi di pagamento più popolari. Per esempio menziono Mastercard, Maestro, Visa, American Express, Vpay e tanto altro.
L’azienda dispone di un catalogo con diversi modelli. Quelli più economici comportano un prezzo iniziale di circa 29€ IVA esclusa. Altri modelli più avanzati hanno un costo che raggiunge anche i 149€ IVA esclusa. Se hai bisogno di un modello in grado di stampare ricevute dovrai optare per il modello 3G + Stampante. Inoltre ti ricordo anche che la società assicura all’acquirente il diritto di recesso da esercitare entro 30 giorni. Se eserciti questo ripensamento entro le tempistiche stabilite potrai beneficiare di un rimborso totale.
SumUP è una società stimata per la bontà dei suoi modelli. Inoltre poichè non vi sono costi fissi questo POS è indicato per gli esercenti che effettuano transazioni tramite bancomat in via saltuario. Le commissioni si attestano ad un 1.95%.
Per saperne di più visita la pagina di presentazione ufficiale di SumUP.
POS con Stampante Integrata – Conclusione
Adesso anche tu capisci qual’è la situazione.
Praticamente se non disponi di un POS è doveroso cercare di adempiere a questa mancanza rapidamente. Dico così perchè il POS è obbligatorio. A stabilire la sua obbligatorietà è una disposizione promossa durante la legislatura di Mario Monti nel 2012.
Sappi anche che munirti di un POS è una cosa che comporta pochi svantaggi e molti vantaggi. D’altra parte essere nella condizione di riscuotere compensi utilizzando pagamenti elettronici ovviamente è un fortissimo aiuto per la crescita del tuo progetto. Di conseguenza considero il dover subire trattenute un male minore. Dico così anche perchè scegliendo un bancomat in maniera ben ponderata certamente puoi ridurre al massimo le spese.
I tre modelli da me suggeriti sono tra i più stimati in Europa. Di conseguenza posso assicurarti che comprando uno fra questi tre POS ti troverai davvero benissimo. I feedback condivisi dagli utenti che questi modelli li hanno scelti è la dimostrazione di tutto ciò.
Qui di seguito puoi approfondire nel dettaglio le virtù dei modelli che mi preme raccomandare.
Adesso che sai tutto quello che c’è da sapere sull’argomento non mi resta che augurarti tanti soldi online!
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