Dopo aver fatto la prova di Playstation VR è arrivato il momento di trarre le conclusioni.
D’ altra parte questo gioiellino di Sony usciì nel primo trimestre del 2014. Da allora il tempo è passato molto in fretta. Oltre 4.2 milioni di persone hanno acquistato il visore del futuro.
Sebbene questa tecnologia presenta alcuni limiti possiamo dire che essa lascia ben sperare per un futuro migliore.
Senza ombra di dubbio la grafica nonchè l’ esperienza di gioco è notevole. Infatti il visore è in grado di suscitare nei giocatori un coinvolgimento forte e degno di essere considerato come videogioco del futuro.
Inoltre il rapporto qualità prezzo di questo caschetto è sicuramente competitivo con altri rivali come Oculus di Facebook.
Altrettanto certo è che una buona fetta della riuscita di questo progetto dipenderà dalle varie software house. Infatti VR è solamente uno strumento che serve per riprodurre in maniera più evoluta un mondo di gioco. Pertanto gli sviluppatori di videogiochi dovranno fare un buon lavoro per creare titoli in grado di sfruttare nel migliore dei modi le potenzialità del visore.
Alla luce di tutto ciò vediamo quali sono le conclusioni che possiamo dare su questa periferica estremamente promettente.
Prova Playstation VR
Dopo aver fatto la prova di Playstation VR possiamo certamente esprime un giudizio positivo.
Sicuramente vi sono anche delle perplessità. Tuttavia l’ accoglienza del pubblico è un ottimo incentivo per Sony ad esplorare sempre più in profondità la nuova frontiera videoludica.
Anche le varie software house hanno cavalcato eggregiamente questa opportunità. Infatti nel corso di questi 5 anni gli sviluppatori hanno sfornato un buon numero di titoli compatibili con VR. Prima dell’ uscita di Playstation 5 certamente ne usciranno altri.
Inoltre c’è da chiedersi come sarà il visore 3.0 specifico per la prossima console di Sony. Il mondo dei videogiocatori è in fermento. Infatti l’ attuale visore 2.0 è una tecnologia notevole che però necessita di miglioramenti. Qualora col nuovo visore Sony riuscirà a sistemare le pecche del caschetto attuale allora il visore riuscirà ad imprimersi meglio nelle case dei giocatori.
Vediamo quindi quali sono gli aspetti più rilevanti di questo progetto marchiato Sony.
1 – Grafica VR PS4
Dopo aver eseguito la prova del Playstation VR possiamo dire che la risoluzione grafica del caschetto di PS4 è notevole. Essa infatti determina un coinvolgimento profondo del giocatore.
Immergersi nel mondo virtuale certamente aumenta l’ adrenalina e diventare parte integrante del mondo artificiale assicura un divertimento mai visto prima d’ora. Sicuramente tutto ciò è favorito anche dall’ interazione che il giocatore compie col proprio corpo.
Praticamente il limite dei videogiochi di oggi è l’ impossibilità di stimolare tutti gli organi di senso. Quando i giochi produrrano stimoleranno anche il tatto, l’ olfatto ed il gusto certamente sarà impossibile distinguere il mondo reale da quello virtuale.
Oltre a potenziare gli stimoli vivi e sonori, Playstation VR stimola anche il movimento del giocatore. Tutto questo assicura un esperienza di gioco di gran lunga superiore alla modalità tradizionale.
2 – Macchinosità
Dopo aver effettuato la prova di Playstation VR sicuramente è opportuno parlare della macchinosità. Purtroppo questo rappresenta un limite. Infatti il visore funziona solamente se associato alla PS Camera.
Inoltre dal visore partono alcuni fili che certamente costituiscono un intralcio. Sebbene dopo un pò di tempo il giocatore manco se ne accorge è evidente che i cavi pongono dei limiti alla libertà.
Playstation VR è una tecnologia con dei Pro e dei Contro. Sicuramente la macchinosità è uno dei difetti che si spera Sony possa eliminare con le versione future.
3 – Rapporto Qualità Prezzo
Sicuramente la prova di Playstation VR è positiva. Tuttavia c’è da chiedersi se rapportando l’ esperienza di gioco al prezzo vale davvero la pena acquistare questo dispositivo.
Sicuramente in origine il costo del caschetto costituiva un forte deterrente. Infatti al lancio Playstation VR costava ben 399€. A questo costo andavano ad aggiungersi 70€ circa per la PS Camera nonchè altri 70€ per gli appositi Joystick. Come puoi notare questa tecnologia complementare costava molto più della console stessa.
Oggi le cose sono cambiate. Infatti è possibile acquistare il visore con meno di 150€. Inoltre con pochi Euro in più è possibile acquistare Bundle che comprendono visore, Camera e qualche titolo da assaporare.
Al riguardo raccomando vivamente di valutare l’ acquisto di prodotti rigenerati. Si tratta di visori usati come nuovi con prezzi sensibilmente più bassi.
Puoi visualizzare alcune opzioni di acquisto a questo link.
4 – Comodità
La prova di Playstation VR presenta anche un altro punto di forza. Infatti il visore è comodo da indossare. Esso è leggero e non presenta nessun problema di scomodità neanche dopo ore di utilizzo.
Inoltre questa periferica si sposa molto bene con le cuffie. Infatti indossando le cuffie sopra il visore non si avverte nessun intralcio. Ciò succede perchè VR possiede un ergonomia che non si scontra in alcun modo con l’ utilizzo delle cuffie.
Sicuramente ciò dipende anche dalla qualità delle cuffie. Infatti sul mercato ci sono svariati modelli di cuffie per PS4. Tuttavia possiamo affermare che la periferica prodotta da Sony ci mette del suo.
Prova Playstation VR – Conclusione
Sicuramente la prova di Playstation VR supera questo test con risultati decisamente positivi. Infatti l’ esperienza di gioco che si può provare con questo dispositivo è di gran lunga superiore del metodo di gioco più tradizionale.
Praticamente ci sono tutti i presupposti per credere che col visore 3.0 per Playstation 5 si elimineranno i limiti dell’ attuale generazione. Allora si che la realtà virtuale riuscirà ad imporsi come standard delle prossime generazioni di videogiochi.
0 commenti