Quando parliamo di sanzioni POS l’argomento è sicuramente molto scottante. D’altra parte fare impresa in Italia comporta parecchi ostacoli. Se a questi grattacapi aggiungiamo anche il bancomat obbligatorio per i commercianti la questione diventa veramente poco sostenibile.
Nel corso degli ultimi anni i governi che si sono avvicendati hanno promosso svariate iniziative volte a regolamentare tale disciplina. A seguito di queste iniziative legislative anche alle associazioni di categoria si sono mostrate pronte a manifestare la propria contrarietà.
Il governo vuole introdurre l’obbligatorietà del POS e le multe per gli inadempienti perchè l’intento è quello di contrastare l’evasione fiscale. Poichè tale disposizione favorisce le banche c’è da chiedersi se si tratta davvero di una norma volta a contrastare l’evasione fiscale oppure se si tratta di un’ennesimo regalo nei riguardi dalle banche. Se hai timore che possa arrivare una bella sanzione perchè il POS non lo possiedi ho alcune cose importanti da dirti.
Vediamo subito quali sono le novità sul mondo del POS Online.
Sanzioni POS
Se pensi che il POS è obbligatorio e che sanzioni pesanti vengono inflitte a coloro che non dispongono di questo dispositivo posso confermarti che vige parecchia confusione in materia. Infatti nel corso degli ultimi anni svariate sono state le iniziate in tema di POS per professionisti e sanzioni per coloro che non sono in grado di accettare pagamenti tramite carta.
Queste iniziative hanno subito in alcuni casi dei rimandi mentre in altri casi non si sono concretizzate. Se non segui con regolarità tutto cià che riguarda la finanza ed i dintorni ti saranno sfuggite le ultime novità in materia. Pertanto penso sia giunto il momento di farti conoscere tutto quello che c’è da sapere riguardo a questo argomento molto scottante.
Dopo aver pubblicato la mia guida in cui spiego come guadagnare online ora penso sia giunto il momento di pubblicare una guida utile per coloro che hanno un’attività offline.
Vediamo quindi tutti i dettagli sulla sanzione per i POS mancanti.
1 – Cosa Dice la Legge?
Posso confermarti che di POS obbligatorio e di sanzioni si è parlato molto in parlamento negli ultimi anni. Il riferimento è quello relativo al Governo Conte che nel 2019 ha varato un decreto legislativo volto a regolamentare la materia. Sappi però che l’obbligatorietà del POS esiste già dal lontano 2012. Infatti il Governo Monti con la legge 179 del 2012 stabiliva il bancomat obbligatorio per i commercianti. In quell’occasione però non venne varata alcuna sanzione per POS mancante.
POS e Multe
La legge voluta da Monti rappresentava un obbligo teorico perchè se non sono previste sanzioni è ovvio che tale disposizione non è effettiva. Le cose cambiano nel 2019.
In quell’occasione il governo Conte oltre a rinnovare l’obbligatorietà del POS stabilisce anche le conseguenze a cui si va incontro in caso d’inadempienza. Infatti nella Legge 124 del 2019 vi è l’articolo 23 che regola questo aspetto cruciale. Viene quindi detto che in caso di mancanza del POS le sanzioni per l’esercente ammontano a 30€. A questo importo si aggiunge un’ulteriore 4% calcolato sul valore della transazione non eseguita.
2 – Dal 1° Luglio non Cambia Niente
La data del 1° Luglio 2020 è cruciale. Infatti l’articolo 23 del decreto Conte ha suscitato molte polemiche tra le associazioni di categoria. Pertanto il Governo ha scelto di confermare l’obbligatorietà posticipando però l’applicazione delle sanzioni agli inizi di Luglio 2020.
Scoccata la fatidica ora nulla è successo. D’altra parte tra l’inverno e l’inizio della Primavera 2020 in Italia è arrivata la pandemia. Tantissime attività hanno chiuso a causa del Lockdown e molte di queste non hanno più riaperto. Dopodichè tra la fine del 2020 e gli inizi del 2021 il Governo Conte è caduto. Pertanto tale disposizione è stata affossata cadendo nel dimenticatoio.
3 – Il Bancomat è Obbligatorio per i Commercianti?
Considerando il corso degli eventi raccontato in precedenza possiamo certamente dire che tale obbligo è solamente teorico. Dico così perchè il Pos è obbligatorio ma le sanzioni non vengono applicate.
Sappi però che munirti di questo dispositivo per accettare pagamenti elettronici è una cosa che conviene fare indipendemente da quanto stabilisce il legislatore. Infatti indipendemente dal POS e dalle multe sicuramente essere in grado di accettare pagamenti tramite carta è una cosa che può fare molto bene alla tua attività.
Dico così per diversi motivi.
Come sottolineato anche dall’avvocato Angelo Greco nel video qui sopra se un cliente non può pagarti con carta egli ha il diritto di abbandonare il tuo esercizio commerciale senza pagare. Egli infatti può recarsi presso un bancomat a prelevare denaro in contante oppure può anche andarsene a casa impegnandosi a tornare presso il tuo esercizio commerciale per saldare il conto tramite contanti.
Questa cosa ti può esporre a dei rischi perchè alcuni clienti potrebbero attuare comportamenti truffaldini volti a non darti quanto ti spetta. Rischi quindi di non ricevere il 100% di un pagamento che ti spetta. Se invece sei munito di POS puoi star certo che circa il 99% di quanto ti spetta lo incassi.
Inoltre se non sei munito di POS fai anche cattiva figura perchè quasi tutti dispongono di questo strumento. Se invece tu sei uno dei pochi a non disporre di un POS sappi che questa cosa può anche irritare i tuoi clienti. Capisci quindi che i vantaggi sono di gran lunga maggiori degli svantaggi.
4 – Miglior POS Online Economico
Adesso che sai tutto ciò che c’è da sapere sulle sanzioni per POS mi preme concludere spiegandoti come adempiere a questa mancanza nel modo meno traumatico possibile.
Devi sapere che un POS comporta diversi tipi di costi. Uno di questi è quello iniziale. Esistono alcuni modelli che possono costare anche più di 250€. Ovviamente non penso sia intelligente spendere così tanto per un POS. Infatti optando per un modello base da 30€ potrai essere in grado di accettare pagamenti tramite carta senza problemi.
Esistono poi i costi per le commissioni calcolate su ogni singola transazione nonchè il costo del canone mensile. Se le transazioni mensili sono poche ti conviene pagare su commissione. Se invece ogni mese registri un buon numero di transazioni il canone potrebbe essere l’opzione molto più conveniente.
Ti ricordo inoltre che nella scelta del POS è utile anche optare per un modello che assicura ai propri clienti un supporto tenico rapido e risolutivo. Ci sono alcuni modelli di POS che sono fortemente consigliati poichè particolarmente convenienti.
Vediamo subito quali sono.
Axerve Pos
Il primo modello che mi preme menzionare è Axerve Pos.
Optando per questo modello di POS per professionisti le sanzioni diventeranno soltanto un lontano ricordo. Questo dispositivo si presta bene per qualsiasi utilizzo. Ciò succede perchè esso presenta diverse caratteristiche degne di nota.
Uno dei numerosi punti di forza di Axerve Pos è la sua semplicità. Praticamente una volta scartata la confezione troverai il Pos pronto all’uso. L’unica cosa che dovrai fare è inserire la carta GPRS nell’apposito Slot. Inoltre dentro la confezione troverai anche il libretto per le istruzioni. Per qualsiasi problema potrai anche consultare le risorse scritte presenti sul sito ufficiale. Qui troverai le risposte alle domande più frequenti. Così facendo potrai risolvere eventuali problemi in completa autonomia. Ovviamente se ciò non dovesse bastare Axerve riserva ai propri clienti un supporto tecnico rapido e risolutivo. Esso è attivo 365 giorni all’anno.
Esso funziona molto bene anche in versione mobile. Praticamente questo Pos si aggancia alla rete 3G o 4G dell’ operatore con copertura migliore nella tua zona. Invece qualora nella tua zona non vi fosse copertura puoi stare tranquillo. Grazie alla tecnologia GPRS esso si risulterà comunque operativo. E’ anche per questo motivo che questo Pos per artigiani è molto amato anche dagli ambulanti, liberi professionisti, tassisti e tutti coloro che si muovono per lavoro.
Accetta carte Mastercard, Visa, Maestro, Vpay e Pago bancomat. Infine esso accetta anche pagamenti tramite wallet digitali come Samsung Pay, Apple Pay e Google Pay. Inoltre esso è compatibile anche con la strepitosa carta prepagata Hype.
Ogni Pos presenta diversi tipi di costi. Oltre al costo iniziale e al canone mensile esistono anche delle commissioni sulle singole transazioni. Questo terzo tipo di costo è sicuramente il più antipatico. Axerve presenta due opzioni di pagamento. La prima consiste nel subire trattenute dell’1% su ogni singola transazione. Invece la seconda consiste nel pagare un canone mensile fisso che oscilla tra i 15 ed i 25€ mensili. Se il volume di transazioni annue è compreso tra i 25.000€ ed i 30.000€ optare per il canone mensile è l’opzione più conveniente.
Per saperne di più puoi visitare la pagina di presentazione ufficiale di Axerve POS.
MyPOS Go
Un’altro POS molto valido è il modello di MyPOS.
Esso è robusto poichè costituito con materiale resiste agli urti. Nonostante ciò esso è leggero da utilizzare. Esso è molto resistente anche perchè il modello più gettonato è MyPOS Go. Si tratta di un dispositivo portatile che in quanto tale è esposto al rischio di cadute. Oltre alla categoria menzionata in precedenza
Esso in quanto tale è sottoposto a rischi sicuramente maggiori dei Pos tenuti in maniera fissa negli esercizi commerciali. Pertanto il suo utilizzo è indicato per coloro che vogliono adempiere alla disposizione che vede il POS obbligatorio per artigiani nonchè per ogni altra tipologia di libero professionista. Il modello GO non dispone di stampante integrata. Ciò non rappresenta problema poichè esso può inviare ricevuta digitale tramite SMS o mail. L’invio della ricevuta avviene in tempi rapidissimi.
Per evitare sanzioni col POS è utile scegliere un modello valido tenendo conto anche delle opinioni rilasciate da coloro che hanno avuto esperienze dirette. Come puoi notare da questo grafico estrapolato da Trustpilot il livello di soddisfazione dei clienti è davvero molto alto. Infatti il giudizio medio ammonta a ben 86 punti su 100.
I POS disponibili sono molteplici e sicuramente il modello più basilare ed economico di tutti è proprio il modello Go. Infatti questo dispositivo costa solamente 29€ + IVA. Ovviamente l’utilizzo di questo dispositivo comporta anche commissioni del 1.2%. Queste si applicano su ogni singola transazione. Inoltre ti ricordo che qualora tu decidessi di ordinare questo dispositivo avrai un’anno di garanzia nonchè il diritto di reso da esercitare entro 30 giorni.
La convenienza di questo modello è ancora più forte quando esso è in promozione. Per verificare la presenza di eventuali promozioni attive in questo periodo ti raccomando di visitare la pagina di presentazione ufficiale di MyPOS.
SumUP
Se desideri acquistare un POS dai costi ragionevoli un’altro dispositivo raccomandabile è il modello SumUP.
Questo POS è ovviamente uno dei più conosciuti poichè esso è parecchio pubblicizzato.
Questo dispositivo supporta tutti i metodi di pagamento più diffusi. Per esempio menziono Mastercard, Maestro, Visa, American Express, Vpay e tanto altro ancora.
L’azienda possiede un catalogo con diversi modelli. Quelli più basilari comportano un costo iniziale di circa 29€ IVA esclusa. Altri modelli migliori invece hanno un costo che sfiora anche ai 149€ + IVA. Ti ricordo anche che l’azienda assicura al commerciante il diritto di ripensamento da esercitare entro un mese. Esercitando tale recesso entro i limiti stabiliti avrai diritto ad un rimborso completo.
SumUP è una società nota per la bontà dei suoi dispositivi.
Inoltre dato che non vi sono costi fissi questo POS si presta bene per coloro che effettuano pagamenti con POS in maniera occasionale. Le commissioni ammontano ad un 1.95%.
Per conoscere tutti i dettagli visita la pagina di presentazione ufficiale di SumUP.
Sanzioni POS – Conclusione
Finalmente adesso sai tutto ciò che c’è da sapere sul bancomat obbligatorio per i commercianti.
Praticamente l’obbligatorietà del POS è puramente teorica perchè non ci sono sanzioni nei riguardi di coloro che non sono in grado di accettare pagamenti tramite carta. Non disporre di un POS può anche essere legale. Sappi però che non possiamo certo dire che non disporre di questo strumento conviene a te nonchè alla tua attività. Infatti se non sei in grado di ricevere pagamenti elettronici questa cosa può nuocere molto alla tua attività. Pertanto conviene di più accettare queste trattenute dell’1% poichè si tratta del male meno peggiore.
Le due soluzioni riportate sono tra le più apprezzate in assoluto. Infatti esse ti permettono di adempiere a tale onere nel modo meno traumatico possibile. Pertanto sono convinto che optando per una di queste due soluzioni ti troverai benissimo. Le numerose testimonianze rilasciate da coloro che hanno optato per questi modelli confermano tuto ciò.
Qui di seguito puoi approfondire le soluzioni più gettonate in assoluto che voglio proporre.
Adesso che sai tutto ciò che c’è da sapere sul POS e le multe non mi resta che augurarti di fare tanti soldi online!
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