Quando si parla di Arma dei Carabinieri, si pensa subito alla sicurezza, all’ordine pubblico e alla lotta alla criminalità. Ma tra i reparti speciali dell’Arma, ce n’è uno che opera in silenzio per difendere un altro aspetto essenziale della vita dei cittadini: la salute pubblica. Si tratta dei Carabinieri NAS – Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, un reparto investigativo altamente specializzato che si occupa di ispezioni sanitarie, controlli alimentari, tracciabilità dei farmaci e repressione delle frodi nel settore della salute.
Proprio per la complessità e delicatezza delle mansioni, chi opera all’interno del NAS percepisce uno stipendio che, pur basato sui parametri generali dell’Arma, prevede indennità e compensi aggiuntivi per l’impegno specifico richiesto. Ma quanto guadagna, in concreto, un Carabiniere NAS? Lo stipendio varia in base al grado, agli anni di servizio, alla sede di assegnazione e ad altri fattori che vedremo nel dettaglio.
1. Introduzione: quanto guadagna un Carabiniere NAS?
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📖 Acquista su AmazonA differenza di altri ruoli più “standardizzati”, lo stipendio di un operatore NAS è composto da una parte fissa (come per ogni militare) e da una serie di componenti variabili, che premiano la specializzazione sanitaria, la disponibilità operativa, le trasferte, le indennità di rischio e le missioni ispettive fuori sede.
Inoltre, chi lavora nei NAS deve essere sempre pronto ad affrontare:
- situazioni di emergenza sanitaria,
- operazioni congiunte con Ministero della Salute e autorità giudiziarie,
- responsabilità penali elevate e ispezioni in ambienti delicati.
Tutti questi elementi contribuiscono a rendere il servizio nel NAS altamente qualificato e anche ben riconosciuto dal punto di vista retributivo. Nel corso dell’articolo analizzeremo i valori medi netti, le voci in busta paga e gli esempi concreti di quanto guadagna un NAS in base al grado e all’esperienza.
2. Stipendio base dei Carabinieri NAS
a) Carabiniere semplice, Appuntato e Brigadiere
Lo stipendio base di un Carabiniere NAS segue le tabelle retributive standard dell’Arma, differenziate per grado e anzianità di servizio. Tuttavia, il personale assegnato al NAS può contare su indennità aggiuntive che si sommano alla retribuzione ordinaria.
Indicativamente, ecco gli stipendi netti mensili (escluse le indennità NAS) per i primi gradi operativi:
- Carabiniere semplice: circa 1.350 – 1.500 € netti al mese;
- Appuntato scelto: tra 1.600 e 1.750 € netti;
- Brigadiere: può arrivare fino a 1.900 – 2.000 € netti, in base all’anzianità.
Questi importi, una volta assegnati al NAS, aumentano in modo proporzionale grazie all’aggiunta di compensi legati alla tipologia del servizio svolto e alla disponibilità operativa.
b) Marescialli e Ufficiali NAS
I Marescialli dei NAS, spesso con funzioni ispettive o di comando, godono di stipendi più elevati:
- Maresciallo ordinario: dai 2.000 ai 2.200 € netti al mese;
- Maresciallo capo o aiutante: possono superare i 2.400 – 2.600 €, anche senza indennità straordinarie.
Gli Ufficiali, in particolare Tenenti, Capitani e Maggiori, percepiscono invece:
- Tenente NAS: circa 2.700 – 3.000 € netti;
- Capitano NAS: dai 3.200 € in su, a seconda dell’anzianità e dell’incarico;
- Maggiore NAS e superiori: anche oltre 3.500 €, specie se responsabili di un comando territoriale.
Tali retribuzioni crescono ulteriormente con le voci accessorie specifiche del servizio NAS.
3. Indennità specifiche per il personale NAS
a) Indennità di servizio e rischio sanitario
Il personale NAS svolge attività ad alto rischio biologico e sanitario, motivo per cui percepisce alcune indennità supplementari, tra cui:
- Indennità di impiego operativo (variabile da 100 a 300 € mensili in più);
- Indennità di servizio in contesto sanitario, che può includere:
- esposizione a rischi da agenti biologici;
- contatto diretto con ambienti medici e alimentari ad alto controllo.
Questi importi si aggiungono allo stipendio fisso e possono variare in base alla sede (alcune regioni ad alto rischio sanitario offrono maggiorazioni), all’anzianità e alle responsabilità assegnate.
b) Bonus missioni, straordinari e trasferte
In aggiunta, gli operatori NAS possono ricevere ulteriori voci retributive:
- Indennità di missione per ispezioni fuori sede (diaria giornaliera + spese rimborsate);
- Bonus per servizi straordinari o interventi d’urgenza, soprattutto in ambito sanitario;
- Rimborsi chilometrici o trasporti coperti, se impiegati su larga scala.
In media, un operatore NAS può aggiungere 200–500 € extra al mese alle voci fisse, soprattutto se impegnato in verifiche continue e missioni ispettive frequenti.
4. Come cresce lo stipendio nel tempo
a) Scatti di anzianità e avanzamenti di grado
Come per tutti i militari dell’Arma, anche per i Carabinieri NAS lo stipendio cresce nel tempo grazie a:
- scatti di anzianità, applicati in automatico ogni 2, 4 o 6 anni a seconda del grado;
- maggiorazioni per servizio continuativo in particolari reparti operativi;
- passaggi di grado, da Carabiniere a Appuntato, da Brigadiere a Maresciallo, e così via.
Questi incrementi, sommati alle indennità già previste per il personale NAS, fanno sì che anche un semplice operatore possa vedere aumenti reali in busta paga ogni anno.
b) Incarichi di responsabilità e specializzazioni
A influire ulteriormente sullo stipendio ci sono anche:
- incarichi ispettivi o di comando (es. capo nucleo, responsabile di zona, referente territoriale),
- specializzazioni tecniche in ambito sanitario, agroalimentare, farmaceutico o chimico-biologico,
- partecipazione a task force con altri enti (ASL, AIFA, Ministeri).
Queste funzioni comportano aumenti retributivi specifici, che possono portare a un incremento netto mensile di 300-600 € aggiuntivi, oltre allo stipendio e alle indennità base.
5. Esempi concreti: quanto prende un NAS oggi
a) Operatore con pochi anni di servizio
Un giovane Carabiniere NAS, con 3-4 anni di servizio, inquadrato come Appuntato scelto, può percepire:
- Stipendio netto mensile base: circa 1.650 €;
- Indennità NAS e rischi sanitari: circa 250–350 €;
- Eventuali straordinari e missioni: altri 100–150 €.
🔎 Totale stimato: circa 2.000 – 2.150 € netti/mese.
b) Maresciallo con esperienza e funzioni ispettive
Un Maresciallo NAS con oltre 10 anni di servizio e responsabilità di comando può arrivare a:
- Stipendio base netto: circa 2.400 – 2.600 €;
- Indennità specifiche: fino a 500 – 600 € mensili;
- Bonus per incarichi speciali o turni extra: anche 300 €+.
🔎 Totale stimato: fino a 3.200 – 3.500 € netti/mese, con punte superiori in caso di trasferte frequenti o responsabilità elevate.
6. Conclusione: uno stipendio commisurato a un incarico delicato
Forze Speciali Italiane: Il Libro da Non Perdere
Scopri il mondo degli Incursori e delle unità d’élite con questo approfondito volume. Un viaggio tra storia, addestramento e missioni segrete.
📖 Acquista su AmazonIl lavoro di un Carabiniere NAS richiede dedizione, competenze specifiche e grande senso di responsabilità, poiché si opera a stretto contatto con la salute pubblica, in settori delicati e ad alto impatto sociale. È per questo che, accanto allo stipendio previsto per ogni grado, l’Arma riconosce a questi operatori una retribuzione integrativa proporzionata alla delicatezza del ruolo.
Chi sceglie di entrare nel NAS lo fa per passione verso la giustizia e la tutela della salute, ma può contare anche su una carriera stabile, ben remunerata e ricca di stimoli professionali. In definitiva, si tratta di uno dei reparti speciali più prestigiosi e al tempo stesso più utili per il Paese, in cui il compenso economico va di pari passo con l’alto valore della missione svolta.
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