Adesso voglio raccontarti la storia dell’ uomo più intelligente del mondo ovvero la biografia di William James Sidis. Infatti la comunità scientifica è concorde nel ritenere questo giovane newyorkese il più grande genio della storia dell’ umanità.
D’ altra parte non è facile essere certi quando tra i concorrenti troviamo persone del calibro di Albert Einstein, Leonardo da Vinci e tanti altri nomi celebri. D’ altra parte i numeri parlano chiaro. Infatti mentre Einstein e Leonardo avevano un quoziente intellettivo rispettivamente di 170 e 190, William James Sidis viaggiava tra i 250 e i 300 punti. Una valore decisamente superiore alla media considerando che una persona dotata possiede un QI compreso tra i 110 e i 130 punti.
Tuttavia la storia di William James Sidis è molto più di semplici numeri. Infatti la virtù di questo ragazzo prodigio è stata la causa dei numerosi traumi che hanno caratterizzato la sua breve e tormentata esistenza.
Ma adesso smettiamola con le presentazioni e andiamo subito al sodo perchè la storia che ti sto per raccontare è veramente incredibile.
L’ uomo più intelligente del mondo. La biografia di William James Sidis
Senza ombra di dubbio l’ uomo più intelligente del mondo è William James Sidis. Infatti le facoltà mentali di questo newyorkese sono di gran lunga superiori al tanto decantato Einstein o al tanto ammirato Leonardo da Vinci.
Putroppo quando si parla della biografia di questo giovane prodigio, il dolore che ha caratterizzato la sua breve vita è importante almeno quanto le sue incredibili qualità.
Facciamo quindi un resoconto della sua intensa, breve e tormentata esistenza.
L’ infanzia di William James Sidis
William James Sidis, considerato l’ uomo più intelligente del mondo, nacque l’ 1 Aprile del 1898 a New York.
I suoi genitori di origine ucraina furono figure molto apprezzate per la loro elevata posizione sociale e professionale. Infatti il padre fù uno dei più autorevoli psichiatri dell’ epoca mentre la madre fù una dottoressa molto conosciuta.
Sin dalla tenera età, William manifestò straordinarie capacità che crebbero esponenzialmente grazie anche alla spinta dei suoi genitori.
Dopo solamente un’ anno di età, William parlava perfettamente l’ inglese mentre a soli 18 mesi leggeva il New York Times. A 3 anni scriveva con una macchina da scrivere appoggiata al seggiolone mentre a 6 anni parlava alla perfezione turco, armeno, ebraico, russo, tedesco e francese. Ad 8 anni la sua conoscenza della matematica superò quella del suo brillante padre e fu proprio in quel periodo che William pubblicò i primi trattati scientifici.
In quel periodo superò anche l’ esame per accedere alla prestigiosa università di Harvard ma dovette aspettare 3 anni prima di accedere. Infatti il regolamento interno all’ università, stabiliva che in casi di soggetti particolarmente dotati il termine minimo per l’ iscrizione fosse quello di 11 anni.
L’ esperienza universitaria di William fù l’ inizio di un calvario caratterizzato da profonda solitudine e oppressione verso il mondo esterno.
Questo brillante genio non potè trovare riparo manco nella sua famiglia. Infatti i suoi genitori ignorarono i bisogni emotivi del loro figlio perchè per loro William era solamente una fonte di orgoglio in quanto cavia per il progresso dell’ umanità.
L’ esperienza universitaria
Nel 1909 a soli 11 anni, inizia l’ esperienza universitaria di William James Sidis considerato l’ uomo più intelligente del mondo. Nel 1910, William acquisì anche una buona esperienza nell’ insegnamento di materie scientifiche. Dopo 5 anni di studi, nel 1914 Sidis consegue il suo titolo di studi.
L’ esperienza universitaria fu molto difficile non per problemi di apprendimento bensì per l’ oppressione dei suoi compagni di corso. Infatti la sua genialità fece ingelosire i suoi compagni che lo minacciarono più volte. D’ altra parte a molti non piacque l’ idea di avere come insegnante un bambino molto più piccolo di loro. Per salvaguardare la sua sicurezza i genitori lo trasferirono in un nuovo instituto.
Nel 1915 inizia una nuova esperienza universitaria. Più precisamente a William viene affidata la cattedra di geometria e trigonometria presso la William Marsh Rice University. Anche in questo caso l’ insegnamento di William ebbe vita breve. Infatti a seguito delle minacce ricevute dai suoi compagni, Silis scelse di ritirarsi definitivamente dalla vita universitaria.
Oltre alle sue numerose opere, gli insegnamenti di Sidis vengono custoditi nel sito universitario ufficiale a lui dedicato.
Gli ultimi anni della sua vita
Nel 1919, a soli 21 anni, William James Sidis considerato l’ uomo più intelligente del mondo è un veterano degli studi universitari. Dopo aver dato abbastanza alla causa universitaria, William si ritira a vita privata.
Inizia a manifestare per gli ideali in cui crede e nel 1921 viene arrestato con l’ accusa di aver organizzato una manifestazione non autorizzata a tutela dei lavoratori. Grazie al pagamento di una cauzione di 5000$ e grazie anche all’ influenza del padre, Sidis riuscì ad evitare la galera.
Gli anni a venire furono caratterizzati da forti tensioni coi genitori. Infatti la visione politica diversa tra William e i suoi genitori lo fecero sprofondare in una profonda depressione.
Sidis passò gli ultimi anni della sua vita presso istituti di igiene mentale fino al 1944. Infatti a soli 46 anni, William perde la vita a causa di un emorragia cerebrale.
Il fardello dell’ uomo più intelligente del mondo
Quella che hai letto fino ad ora è la storia di William James Sidis considerato l’ uomo più intelligente del mondo.
Quando si ammira il successo di una persona è molto facile guardare le virtù mentre i sacrifici passano inosservati. Le incredibili doti di William sono state la causa di grandissime sofferenze che lo hanno accompagnato per tutta la sua breve vita. Infatti Sidis fù dotato di un’ intelligenza talmente grande da essere insostenibile per qualsiasi uomo.
Altrettanto insostenibile è il dolore emotivo che ha caratterizzato la vita di William. Il suo era un dolore cosi grande che nessuna persona avrebbe mai potuto sopportare.
William aveva bisogno di amore soprattutto da bambino, ma i suoi genitori lo consideravano come un genio autoattribuendosi la gloria per aver messo al mondo l’ uomo più intelligente del mondo.
Fù così che William crebbe in un ambiente freddo con un padre ed una madre che ricorrevano a qualsiasi cosa pur di potenziare in maniera inumana le abilità del figlio. Basti pensare al padre noto psichiatra dell’ epoca, il quale sottoponeva abitualmente suo figlio a varie tecniche per potenziare il cervello. Tra queste possiamo menzionare le regolari sedute di ipnosi per stimolare le capacità del figlio.
Per tutta la sua breve vita, William fù sempre al centro dell’ attenzione sia della stampa che della comunità scientifica. Come lui stesso affermò, l’ unico periodo di tregua fù il breve soggiorno in carcere in cui finalmente potè godere di privacy e solitudine.
Conclusione
Tra i retroscena più rilevanti sulla vita di William certamente c’è un piccolo spazio per i sentimenti. Infatti quando l’ uomo più intelligente del mondo è stato ritrovato senza vita, fra i suoi vestiti fù trovata una foto. Questa immagine ritraeva Martha Foley un’ attivista che conobbe dopo il 1921. Martha fù l’ unica donna che William amò.
Che William sia stato l’ uomo più intelligente di sempre questo è fuori dubbio. La classifica riportata in questo video conferma tutto ciò.
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